Stefano Colantuono sa benissimo come è fatto il campionato di Serie B, e soprattutto in questa stagione ha provato sulla sua pelle, insieme ai tifosi granata, quanto questo torneo possa essere matto e schizofrenico.Non si lascia quindi ingannare dalla classifica della Reggina, sapendo che le qualità dei calabresi vanno ben oltre i punti che hanno guadagnato fino ad ora, e che affrontarli in casa per di più in un orario così anomalo non sarà un’impresa facile: ''la Reggina al di là della posizione in graduatoria resta un’ottima squadra, e se ad inizio campionato veniva indicata da tutti come la favorita della stagione non sarà stato di certo un caso. E’ una squadra ben costruita, ma questo campionato non sempre fa venire a galla i giusti valori''.Avere tre partite in pochi giorni non è certo mai una buona cosa per la condizione fisica dei giocatori, soprattutto in una rosa come quella del Toro con elementi nuovi con preparazioni diverse che alle volte a fine partita hanno il serbatoio ormai vuoto: ''in questi giorni abbiamo dovuto gestire al meglio le risorse dei giocatori sia fisiche che mentali, ma se nel girone di ritorno abbiamo ottenuto 20 punti, vuol dire che stiamo lavorando bene quindi avanti così senza paura''.
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Colantuono: ”Toro niente paura”
Stefano Colantuono sa benissimo come è fatto il campionato di Serie B, e soprattutto in questa stagione ha provato sulla sua pelle, insieme ai tifosi granata, quanto questo torneo possa essere matto e schizofrenico.© RIPRODUZIONE RISERVATA
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