di Edoardo Blandino
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Comi è pronto per il grande salto?
di Edoardo Blandino
Continua il viaggio nelle realtà che circondano l’Italia. Oggi andiamo a dare uno sguardo da vicino al calcio spagnolo. Nel futbol espanol i...
Continua il viaggio nelle realtà che circondano l’Italia. Oggi andiamo a dare uno sguardo da vicino al calcio spagnolo. Nel futbol espanol i ragazzini crescono con calma e si approcciano al calcio professionistico fin dalla giovane età, in modo da essere pronti al grande salto ancora molto giovani.
Viene considerato il campionato più tecnico al mondo. Ci giocano le squadre più rappresentative del calcio mondiale e da qualche anno a questa parte, insieme alla Premier League, la Liga è diventato il torneo più interessante livello mediatico. D’altronde basta fare il nome di Barcellona e Real Madrid per capire quale sia la caratura delle squadre che partecipano alla Primera Division. Il calcio spagnolo ha potuto godere di continui successi, culminati con la conquista del Campionato Europeo 2008 e della Coppa del Mondo 2010. La Spagna ha da sempre sfornato giocatori di talento e di grande classe, eppure non è mai riuscita a conquistare nulla di rilevante a livello di mondiale. Eppure negli ultimi anni la tendenza si è invertita. Ma come è stato possibile? Ci è voluto tanto tempo ed un processo piuttosto lungo. Innanzitutto in Spagna ormai si punta molto sui vivai. I giocatori si prendono fin da piccoli e vengono svezzati piano piano. I successi a livello giovanili sono ovviamente importanti, ma ciò che conta non è la vittoria, bensì la crescita del giocatore.
Se un giocatore di 17 anni si abitua fin da subito ad un calcio professionistico, a 19 o 20 anni è pronto a fare il salto in prima squadra. Se si va a rivedere l’ultimo Torneo di Viareggio si nota come sia arrivata avanti la Rappresentativa di Serie D. I giocatori di questa selezione non si avvicinavano alle doti e alle qualità di squadre come Milan, Juve, Inter, Fiorentina o Sampdoria, eppure sono arrivanti avanti nel torneo grazie alla fisicità che mettevano in campo, acquisita giocando in prima squadra. Oggi Comi Jr giocherebbe in Lega Pro con la Primavera da due stagione e sarebbe pronto per il grande salto.
Migliore è la Cantera in cui si gioca e migliore è il campionato che può disputare. In questa stagione nella Liga Adelante (Serie B spagnola) militano insieme a Betis Siviglia e Celta Vigo anche Villareal B e Barcellona B. Non è un caso che proprio i blaugrana abbiano sfornato talenti incredibili in questi ultimi anni. Basti pensare che in questa stagione sono ben 11 gli elementi in rosa che arrivano dalla Cantera. Oggigiorno la sola tattica e la corsa non bastano a vincere un campionato o una Champions League. Serve anche grande forza fisica. L’Inter lo ha dimostrato. Il triplete è riuscito alla squadra di Mourinho perché i nerazzurri non erano solamente preparati tatticamente e tecnicamente, ma hanno messo in ogni partita anche tanta forza fisica.
(Nella foto gli Allievi del Barcellona vittoriosi alla Manchester Cup)
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