Comotto: “Firenze sarà granata nelle ultime partite”

Gianluca Comotto è sempre emozionato quando deve rincontrare il suo primo amore, il Torino. Sa che la Fiorentina ha bisogno di fare punti per accedere ai preliminari di Champions League, ma sa anche che all'interno del suo petto batte e batterà sempre un cuore granata: "Ero emozionato all'andata - racconta - tornando a casa da avversario. Ora non me lo potrei permettere: per andare in Champions bisogna battere il Toro. No, il Toro si salverà ugualmente. Battendo il Bologna e poi facendo punti contro Genoa e Roma. Firenze è anche un po’ granata: saremo tutti del Toro, in quelle ultime partite. Abbiamo un punto di vantaggio: noi sul Genoa, il Toro sul Bologna. Bisogna difenderlo".

Racconta poi di avere nei suoi ricordi uno indimenticabile vissuto a Torino, nel giorno del Centenario: “"E chi lo può dimenticare? Una delle gioie più grandi della mia carriera. Grazie alla quale ricevetti da un tifoso il più bel complimento di sempre. Comotto, tu sei un capitano da Toro. Un grandissimo orgoglio, anche perché essere del Toro è un modello di vita. Sono valori che io intendo interpretare dentro e fuori dal campo".

Infine, dichiara di aver deciso con la moglie Marianna di battezzare calcisticamente suo figlio, Christian, in una delle partite più emozionanti che possa immaginare: “ Sì, la verà novità sarà la presenza del nostro piccolo Christian: debutta allo stadio, ci tenevamo troppo che il suo battesimo col calcio coincidesse con Fiorentina-Torino. E’ il meglio che gli si possa dare, in termini di emozioni".