Con la miglior difesa si va in A

Il campionato lo si vince grazie alla solidità difensiva. Spesso lo si sente dire, tanto più in un paese come l’Italia dove il primo comandamento di molti allenatori è non prendere gol, e la stagione del Toro lo conferma. Con 37 gol all’attivo quello granata è solo il sesto attacco della categoria ma le appena 18 reti incassate fanno sì che il Toro sia in vetta alla classifica.

E con la migliore difesa si va in A quasi sempre. Negli ultimi dieci anni l’unica eccezione è rappresentata dal Varese dell’anno passato, che chiuse la stagione con 34 gol subiti (miglior difesa) ma non centrò la promozione. In precedenza, invece, il binomio miglior difesa-promozione nella massima serie si era sempre realizzato. Nei campionati a 22 squadre il record è di 29 reti al passivo. Ben quattro i casi: Cesena nella stagione 2009/2010, Bologna e Lecce nel 2007/2008 e Napoli nel 2006/2007. Il record assoluto dell’ultimo decennio spetta, invece, al Modena, che nel 2001/2002 incassò solo 23 reti, ma era un campionato a 20 squadre.

Per quanto riguarda il Toro di Ventura (foto N.Campo), la proiezione dice 26 reti subite al termine della stagione. Numeri da record, non è un caso che per parecchie settimane la retroguardia del Toro sia stata la meno battuta in Europa.

2010/2011 miglior difesa Varese (34 gol subiti): non promosso

2009/2010 miglior difesa Cesena (29 gol subiti): promosso

2008/2009 miglior difesa Parma (34 gol subiti): promosso

2007/2008 miglior difesa Bologna e Lecce (29 gol subiti): promosse

2006/2007 miglior difesa Napoli (29 gol subiti): promosso

2005/2006 miglior difesa Torino (31 gol subiti): promosso

2004/2005 miglior difesa Torino (31 gol subiti): promosso

2003/2004 miglior difesa Atalanta (36 gol subiti, campionato a 24 squadre): promossa

2002/2003 miglior difesa Siena (25 gol subiti, campionato a 20 squadre): promosso

2001/2002 miglior difesa Modena (23 gol subiti, campionato a 20 squadre): promosso