Consueto 3-5-1-1 per le rondinelle

Calori è orientato a confermare l’ormai collaudato 3-5-1-1 per il recupero di quest’oggi contro il Torino. Unici dubbi in mezzo al campo dove l’assenza per due mesi di Budel, lesione al ginocchio per il regista transitato l’anno passato sotto la Mole, lo costringerà a cambiare qualcosa. Al momento Martina Rini e Salamon sono in vantaggio per una maglia da titolare su Vass e Cordova. Per il resto solo certezze, e non potrebbe essere altrimenti per una squadra che dal momento dell’arrivo sulla panchina di Calori al posto di Scienza non solo non ha ancora subito neanche una sconfitta ma non ha neanche incassato una rete.

A difendere la porta Arcari, che oggi oltre a poter diventare il portiere con la più lunga imbattibilità della storia del Brescia, può superare Neuer del Bayern Monaco in quella stagionale, nel caso in cui non dovesse subire gol per più di 51 minuti. Davanti linea difensiva a tre, composta da Martinez, De Maio e Caldirola. Centrocampo folto, con i tre centrali che salvo sorprese dell’ultima ora dovrebbero essere Martina Rini, Salamon e Mandorlini, con Zambelli e Daprelà sulle fasce. In attacco Jonathas punta centrale, supportato da El Kaddouri. Per Piovaccari spazio a partita in corso.

Probabile formazione Brescia (3-5-1-1): Arcari; Martinez, De Maio, Caldirola; Zambelli, Martina Rini, Salamon, Mandorlini, Daprelà; El Kaddouri; Jonathas. A disp. Leali, Zoboli, Dallamano, Vass, Cordova, Foti, Piovaccari. All. Calori.