"Il primo campionato di David Di Michele in maglia granata è stato contrassegnato da costanti alti e bassi: l’ex rosanero in alcuni frangenti si è rivelato decisivo in positivo mentre in altre partite è incappato in prestazioni negative, sottolineate da errori marchiani sottoporta.L’attaccante di Guidonia è arrivato al Toro su espressa volontà del presidente Cairo, abile a strapparlo al Parma quando oramai il giocatore pareva accasato in gialloblù. Nel corso dell’estate è arrivata poi l’attesa sentenza per il caso- scommesse che pendeva come una spada di Damocle sull’immediato futuro del numero 17: la squalifica è arrivata, sino a fine ottobre.
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Croce e delizia
Il primo campionato di David Di Michele in maglia granata è stato contrassegnato da costanti alti e bassi: l’ex rosanero in alcuni frangenti si è rivelato decisivo in positivo mentre in altre partite è...
"Il campionato è cominciato così senza uno dei protagonisti più attesi, una seconda punta imprevedibile che coniuga tecnica, velocità ed il gusto per la giocata ad effetto, perdendo però talvolta di vista la concretezza.Dopo 10 giornate d’attesa (due vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte) David ha potuto finalmente indossare la maglia granata (in realtà nell’occasione quella da trasferta) nell’affascinante sfida notturna di San Siro contro il Milan. Discreta prestazione personale e collettiva, buon pareggio in trasferta: insomma, non male come inizio.Sette giorni più tardi in uno stadio attonito (si era da poco sparsa la notizia della tragica morte del tifoso laziale Gabriele Sandri) Di Michele ha temuto un grave infortunio in uno scontro con il portiere catanese Polito, rivelatosi fortunatamente solo una forte botta, riassorbita in un paio di settimane.
"La lunga assenza forzata dal terreno da gioco coniugata anche a quest’acciacco non ha permesso all’attaccante di entrare facilmente in forma, risultando così poco risolutivo nelle conclusioni a rete. DDM, caricato probabilmente di eccessive attese e responsabilità da tutto l’ambiente, in diverse partite ha mancato facili occasioni da gol, ad esempio contro Catania, Genoa, Roma e Napoli.Le qualità del giocatore non sono mai però state messe in dubbio così come la fiducia nei suoi confronti e proprio contro la sua ex squadra, il Palermo, Di Michele si è sbloccato mettendo a segno una doppietta bella e decisiva per portare a casa i tre punti.Inizia in questa fase il miglior momento di forma per l’attaccante di Guidonia, che riesce a rendersi utile anche partendo dalla panchina, come nella strepitosa rimonta casalinga contro il Parma, quando il 17 ha insaccato lo splendido pallonetto del 4-4 sotto la Maratona.
"Un peccato non averlo visto in azione nel derby mentre nella trasferta successiva è andato ancora in gol, su rigore a Marassi contro la Samp.Quando la stagione pareva finalmente in discesa, ecco un altro stop: il penalty sbagliato nell’orrenda prestazione collettiva fornita dalla squadra a Cagliari. A secco, come del resto tutto il Toro, anche con Udinese e Milan, poi un episodio che ha pesato tantissimo sulla salvezza granata: la rete- vittoria a Catania, su stupendo assist di Rosina.DDM non è riuscito però a dare continuità a quell’episodio, sbagliando un’incredibile occasione di testa a porta vuota nella gara in casa con l’Empoli, preludio del gol da tre punti di Vannucchi, nell’azione successiva.
"Una volta esonerato Novellino, che ne cambiava spesso l’utilizzo, ora dal primo minuto ora a gara in corso, con il De Biasi- tris il numero 17 ha ritrovato una maglia da titolare ed un ruolo in campo simile a quello tenuto nell’Udinese di Spalletti. Contro il Napoli DDM si è procurato il rigore del vantaggio ed ha messo a segno il pesantissimo gol vittoria, chiudendo la stagione a quota 6.Insomma, vera e propria croce e delizia per tutti i tifosi del Toro. La speranza per la prossima stagione è che senza la lunga squalifica che ne ha limitato il rendimento e sentendo con continuità la fiducia del proprio mister DDM mostri sempre più spesso le proprie qualità, al servizio collettivo.
"Media voto Toro News: 6
"Giudicati in precedenza:Gianluca COMOTTO 6,5Cesare NATALI 6Matteo RUBIN 6Nikola LAZETIC 5,75Eugenio CORINI 6Paolo ZANETTI 6,25Davide BOTTONE 6Alessandro ROSINA 6,5Alvaro RECOBA 5,5Roberto STELLONE 6,5Sasa BJELANOVIC 5,5Simone BARONE 6Salvatore LANNA 5,5Alberto FONTANA 6Matteo SERENI 6.75Aimo DIANA: 6.5
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