Tutto lascia pensare che per la partita di questo pomeriggio contro il Torino il tecnico del Portogruaro Agostinelli torni al 4-3-1-2, dopo aver sperimentato nelle ultime due giornate il cosiddetto “albero di Natale”, con un’unica punta e due giocatori a sostegno. Questo anche perché dovrebbe, con ogni probabilità, partire dal primo minuto Marco Cunico, il capitano e uomo simbolo della formazione veneta, colui che sposò la causa del Portogruaro ai tempi della serie D, dieci stagioni fa.
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Cunico verso l’impiego dal primo minuto
Tutto lascia pensare che per la partita di questo pomeriggio contro il Torino il tecnico del Portogruaro Agostinelli torni al 4-3-1-2, dopo aver sperimentato nelle ultime due giornate il cosiddetto “albero di Natale”, con...
Il fantasista agirà alle spalle di Scarpa, arrivato a parametro zero durante la finestra di mercato invernale, e Altinier, colui che realizzò all’andata la rete che riaprì la partita ma che, a conti fatti, servì poco ai veneti. Per ciò che concerne gli altri reparti, a difesa della porta ci sarà Rossi, che cerca il riscatto dopo il brutto errore di una settimana fa ad Ascoli.
Davanti a lui, consueta linea a quattro, con qualche cambiamento però rispetto alla formazione tipo. Dopo due giornate di squalifica rientra Franceschini, mentre non ci saranno Cristante e Cibocchi, acciaccati. Agostinelli punterà, quindi, su Esposito a destra e Cardin sul settore opposto, con la coppia centrale composta dall’ex Franceschini e Madaschi. Davanti alla difesa, nel ruolo di play basso, agirà Schiavon, con ai suoi lati Tarana (a destra) ed il giovane Scozzarella dall’altra parte.
Probabile formazione Portogruaro (4-3-1-2): Rossi; Esposito, Franceschini, Madaschi, Cardin; Tarana, Schiavon, Scozzarella; Cunico; Scarpa, Altinier. A disposizione: Bavena, Cristante, Lanzoni, Memushaj, Amodio, Scapuzzi, Gerardi.
(foto: Portogruaro2000.it)
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