Da Sky si attende il primo aiuto per il Toro

Giovedì molto probabilmente dovrebbe aver luogo l’atteso incontro tra Sky e la dirigenza granata per contrattare l’offerta 2005/06 e cercare di ottenere in anticipo l’intera cifra dei diritti televisivi. Attualmente le trattative sono ancora singole e non collettive, il Toro, secondo le prime indicazioni, dovrebbe essere incluso nella fascia che comprende Fiorentina e Sampdoria per cui il suo valore pare aggirarsi attorno ai tredici milioni di euro, una cifra che però coprirebbe solo un terzo dei soldi che Cimminelli deve all’Erario per essere in regola con l’iscrizione alla prossima serie A. Sia chiaro che l’intero debito non riguarda solo i ritardi di pagamento con lo Stato, ma ci sono altre pendenze, come gli stipendi arretrati dei giocatori, che però sono stati regolarizzati a fine marzo per cui risultano essere a posto per l’iscrizione immediata. L’Istituto Bancario San Paolo in questi giorni potrebbe decidere di farsi carico della fideiussione per garantire al Torino parte del denaro contante che deve versare entro la fine di questa settimana, in attesa di conoscere l’esito della richiesta di spalmare il debito nei cinque anni richiesti da Cimminelli. Adesso tocca al patron granata mettere sul piatto della bilancia i suoi beni personali o della Ergom come garanzia per ottenere la fideiussione regolare e far tornare il sorriso ai tifosi granata che in questi giorni stanno col fiato sospeso in attesa di una schiarita. Il proprietario del Torino Calcio finora non ha mai mancato gli impegni economici, che magari ha fatto sospirare, ma poi ha sempre sanato di tasca sua. Si aspetta anche che si decida in modo positivo per lo spalmadebito, la Lazio è un precedente serio che non deve diventare un privilegio di casta, ma attuabile per tutti i club in difficoltà che hanno diritto allo stesso trattamento. I tifosi del Toro finora hanno mantenuto massima compostezza in attesa di conoscere il loro futuro e se arriverà prima o poi l’atteso acquirente, munito di denaro contante e non solo di belle parole, soprattutto che non aspetti di farsi avanti per un cadavere, ma per una squadra sana che possa competere nella massima serie.