D’Ambrosio-Rubin, gemelli diversi

di Andrea Piva

Entrambi terzini, entrambi arrivati al Toro semisconosciuti quando militavano in serie C (o Lega Pro), entrambi autori di ottime prestazioni appena arrivati in maglia granata, tanto da meritarsi poi quella azzurra dell’Under 21, entrambi che, seppur per motivi differenti, hanno poi avuto un calo delle prestazioni in campo. La vite calcistiche di Matteo Rubin e di Danilo D’Ambrosio hanno parecchie similitudine, in particolare da dopo il loro approdo in granata, anche il loro futuro potrebbe essere simile.

I due giocatori sarebbero sicuramente un’ottima coppia di terzini per il campionato di serie B, soprattutto Rubin, se ripetesse quanto di buono fatto la stagione appena finita a Bologna. Anche D’Ambrosio, se dovesse tornare a giocare sui livelli di due stagioni fa, sarebbe sicuramente un ottimo elemento per una squadra che punta al ritorno in serie A. Il futuro è però ancora da decidere e, a differenza del passato, potrebbe essere differente. L’ex giocatore della Juve Stabia potrebbe essere ceduto in prestito per cercare di tornare sui livelli di due stagioni fa. Il terzino veneto dovrebbe invece restare in granata. Il buco lasciato sulla corsia di sinistra dopo la partenza di Garofalo, dovrebbe essere infatti colmato proprio dall’ex Cittadella.

Per i due terzini sarà quindi decisivo il ritiro precampionato. I due giocatori hanno le caratteristiche adatte per giocare nello schema di Ventura, se anche sul campo di Sappada dovesse convincere il nuovo tecnico granata allora anche il futuro prossimo di Rubin e D’Ambrosio potrebbe essere identico.

(foto M. Dreosti)