De Biasi: ‘A Reggio voglio un Toro vero’

Quest'oggi, mentre cominciava l'allenamento, si è presentato in conferenza stampa Gianni De Biasi. L'allenatore granata ha parlato della situazione della squadra, con particolare attenzione su Amoruso e Bianchi – ex di lusso nella prossima sfida a Reggio Calabria – e con un breve cenno alla lezione sul regolamento calcistico di Roberto Rosetti ai giocatori, avvenuta poco prima.ROSETTI. “Stamane non abbiamo parlato dell'Albinoleffe – racconta De Biasi – ma abbiamo ascoltato Rosetti che ci ha spiegato un po' di cose. I ragazzi erano molto interessati, l'arbitro ha spiegato molto bene, è anche qui che si vede la sua bravura”. “Si sta cercando di portare avanti i dettami dell'Uefa, soprattuto per quanto riguarda fair play, trattenute, tutto per salvaguardare i giocatori dagli infortuni”. “Ho anche ricordato a Rosetti di averlo chiamato l'anno scorso per chiedere precisazioni su una norma che non mi ricordavo, che rigurdava il corner”. Poi sul regolamento di quest'anno: “L'unica cosa strana è il fatto che il preparatore non possa stare coi giocatori mentre fanno riscaldamento”.SQUADRA. Il discorso poi si sposta sui giocatori granata: “Parlerò con loro dopo l'allenamento, anche dell'amichevole di sabato. Importante sarà arrivare a domenica con la testa giusta, voglio un Toro vero”. “Rosina? In allenamento vedremo come sta, anche Pratali sta recuperando”. Quindi su Sereni: “E' una roccia, dobbiamo fare attenzione a non fargli avere altri traumi. In nazionale? Mi avrebbe fatto piacere vederlo in azzurro perché lo merita. Ha fatto un campionato strepitoso. Il contratto? Per me è già fatto, deve solo siglarlo”. “Peccato non essere ancora riuscito ad avere Dzemaili. Sono però contento per Saumel che sta avendo delle soddisfazioni con l'Austria, peccato che con la Francia non abbia giocato”.PASSATO E FUTURO. “Mi piacerebbe – spiega De Biasi – dare delle soddisfazioni ai tifosi granata, non voglio target elevati, ma gli obiettivi devono essere fattibili. Le squadre che l'anno scorso erano più forti di noi non si sono indebolite”. “Il problema è che questo ambiente si deprime e si esalta troppo facilmente, ci vuole continuità”. Poi su Bianchi e Amoruso: “In questa settimana bisogna tenerli un po' al riparo perché per loro sarà una partita importante. Non bisogna dare troppo peso in particolare a Bianchi. Ha i 90 minuti nelle gambe, ma deve fare un po' di lavoro specifico per quanto riguarda i cambi di passo e la resistenza”.