De Biasi: ‘Dovevamo chiuderla prima’

De Biasi, avete faticato più del previsto?

“Come avevo pronosticato, è stata una gara difficile. Avremmo dovuto chiudere il risultato nel primo tempo considerate le tante occasioni avute”

La condizione fisica generale?

“Oggi eravamo più impacciati, salvo le accelerazioni di Lazetic. Una lode a Gallo-Ardito che hanno tenuto molto bene a centrocampo”

Come sta Muzzi?

“Ha una distorsione alla caviglia, valuteremo tra 48 ore”

Piccola delusione da Catania?

“Oggi era più difficile per noi, il Pescara aveva defezioni importanti, il Rimini invece sta benissimo. E il prossimo sabato a Catanzaro avranno ancora una gara più facile loro. Volevo dire una cosa sulla vicenda intercettazioni...”

Prego.

“La maggior parte degli arbitri è onesta. Non vorrei si generalizzasse, l'importante è partire dal presupposto che bisogna avere fiducia nelle persone oneste, che resteranno tali nonostante il sistema”

Perché ha messo Martinelli invece di Ferrarese al posto di Lazetic?

“Intanto, ho fatto benissimo come dimostra il risultato. Dovevo cambiare Lazetic perché aveva problemi e la sostituzione è dipesa da valutazioni fisiche, stop”.

Presidente Cairo, gli scandali stanno travolgendo il calcio, che ne pensa di questa situazione?

“Io aspetterei di commentare a bocce ferme. I processi non li faccio certamente io, per ora mi limito a dire che ci deve essere una bella rinascita. Il calcio è la passione degli italiani, almeno 30 milioni di persone lo seguono, deve esserci un momento di riflessione generale per poi ripartire”

Questa situazione le togli entusiasmo o le dà voglia di cambiare il sistema?

“Come amante del calcio il mio entusiasmo rimane inalterato. Quando si tocca il fondo c'è sempre lo spazio per risalire, ci deve essere positività per ricominciare e dare certezze ai tifosi. A me entusiasma venire allo stadio e vedere la Maratona, passare una mattinata al convegno del Coordinamento: oggi ho contato 80 striscioni di club allo stadio. Mi fa andare avanti il calore umano e l'attaccamento della gente ai colori granata”

Accetterebbe un incarico in Lega Calcio?

“Ora penso a fare bene per il Toro e ho già parecchio lavoro. Per vedere la mia famiglia devo portarla allo stadio”

Come ha visto il Torino?

“Bene il primo tempo, nel secondo abbiamo controllato la partita senza subire granchè e potevamo sfruttare meglio qualche cotropiede”

Quanto vi mancherà Rosina?

“Molto. Prima della partita gli ho chiesto di farmi un gol come saluto e lui me lo aveva promesso: è un ragazzo di parola”

Sartori?

“Non affrontiamo questo argomento oggi, ne parleranno altre persone più avanti”