De Biasi e Taibi minimizzano: ‘Solo un incidente di percorso’

La quarta sconfitta in campionato, la seconda consecutiva in trasferta, non è stata accolta bene in casa granata, era ovvio, ma mister De Biasi almeno pubblicamente ha evitato i toni forti: “L’atteggiamento della squadra non è stato sicuramente quello giusto, almeno all’inizio, ma forse hanno inciso il terreno di gioco, le condizioni ambientali e climatiche difficili”. L’allenatore granata ha invitato comunque a guardare con ottimismo al futuro: “Nei campi di periferia, sia detto con tutto il rispetto, può darsi che non riusciamo a calarci nella giusta dimensione del match. Ma teniamo duro e non drammatizziamo, cercando di arrivare alla sosta in condizione di tranquillità psicologica e di risultati”.

De Biasi ha commentato così le sostituzioni che tanto hanno fatto discutere: “Ardito si è fatto male, Fantini l’ho tolto perché da due giorni soffre di tracheite, non perché non ero contento. L’ingresso di Orfei? Volevo poter controllare la partita, poi di lì a poco è successo quel che è successo a Brevi… Pazienza”. Se Martinelli ha evitato, a nome dei compagni, di gettare la croce addosso al capitano, invitando tutti a non usare toni troppo duri per la sconfitta, il presidente Cairo ha preferito evitare di scendere in sala stampa, dopo aver ricevuto la solita ovazione dal migliaio di tifosi della Maratona itinerante prima della gara.

Massimo Taibi invece si è sintonizzato sulla stessa lunghezza d’onda del mister De Biasi: “Abbiamo giocato male ma tutto sommato l’1-1 ci poteva stare. La sconfitta è arrivata per un episodio negativo, è stato l’errore di un singolo. Contro il Verona era capitato a me, stavolta è successo a Brevi, ma questa sconfitta va catalogata come un incidente di percorso. Ora dobbiamo riprendere subito la marcia contro il Brescia”