"E’ sereno De Biasi dopo questa tribolata partita, resa ancor più difficile da alcune decisioni arbitrali che hanno fatto infuriare parecchio Cairo, come si è saputo da fonti interne allo stadio.
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De Biasi ‘Nessun narcisismo tutti giocano per il gruppo’
E’ sereno De Biasi dopo questa tribolata partita, resa ancor più difficile da alcune decisioni arbitrali che hanno fatto infuriare parecchio Cairo, come si è saputo da fonti interne allo stadio.
"Insomma Trefoloni è stato il personaggio negativo di giornata, anche se il mister usa molta diplomazia
"“Abbiamo avuto qualche difficoltà in più rispetto alle altre partite, loro avevano giocatori in avanti molto veloci, ad ogni modo non ho visto fare a Taibi tante parate. I loro difensori invece hanno usato qualche volta le maniere forti e qualche decisione arbitrale ci è parsa dubbia, almeno dalla panchina. Dopo il rigore sbagliato da Rosina abbiano reagito al massimo e siamo riusciti a raggiungere la vittoria. C’è da considerare che il Verona ha dei giocatori praticamente sconosciuti che però diventeranno bravi e hanno avuto fiuto a prenderli”.
"Cos’è successo tra Mazzola e Balestri?
"“Non so cosa sia capitato, erano nervosi entrambi e devono essere volate parole dure. Sono cose che possono avvenire”.
"Questa si può davvero considerare una vittoria della massima importanza?
"“Vincere in rimonta ha un sapore diverso, evidenzia la forza del gruppo e regala euforia ai nostri tifosi che anche oggi sono stati encomiabili”.
"Cosa si è fatto Ungari (uscito in barella nel minuto finale di gioco ndr)?
"“Purtroppo da quello che si può capire ne avrà per un po’, di certo non giocherà sabato ad Avellino. Ha un problema al polpaccio”.
"Muzzi si può considerare l’uomo squadra della partita odierna?
"“Noi siamo un gruppo compatto dove ognuno dà il cento per cento di quanto può fare. Nessuno gioca per se stesso, ma è al servizio della squadra. Non abbiamo edonisti che vogliono mettersi in mostra per farsi dare mezzo voto in più in pagella esagerando con le finezze tecniche”.
"Rosina continuerà a tirare i rigori?
"“Lui dice di sì, io gli ho detto di no, ma lui insiste a volerli tirare, chi ha il coraggio di mettersi contro ad Alessandro?”.
"Lei ha detto qualcosa alla terna arbitrale?
"“Ho fatto le mie rimostranze in modo anche duro, ma rimanendo nei toni civili. Sono uno che ama dare messaggi positivi anche a chi ci guarda. Non mi piace nemmeno fare polemiche con le panchine avversarie, non ho l’abitudine di guardare cosa fanno se non carpire i segreti di qualche cambio”.
"Si può considerare questa con il Verona la partita più dura che avete affrontato?
"“No, sarà quella contro l’Avellino, la mia filosofia è di pensare che la partita più difficile sarà quella prossima”.
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