di Edoardo Blandino
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Debutto per i nuovi: Bernacci e Sgrigna
di Edoardo Blandino
Ed eccoci qua. Di nuovo. Il Toro ricomincia la nuova stagione di Serie B. Dopo la rocambolesca risalita nel girone di ritorno della passata stagione e la sconfitta in finale...
Ed eccoci qua. Di nuovo. Il Toro ricomincia la nuova stagione di Serie B. Dopo la rocambolesca risalita nel girone di ritorno della passata stagione e la sconfitta in finale playoff, i granata riprovano a prendersi la Serie A, magari cercando di non disputare un girone di andata disastroso che comprometta la promozione. La squadra non è ancora al completo: entro il 31 agosto ci sarà qualche arrivo e qualche cessione, ma Lerda non ci pensa e valuta come schierare i suoi uomini nel posticipo di questa sera.
In porta ci sarà Morello, che ha conquistato i gradi di titolare dopo la partenza di Sereni verso Brescia. La difesa dovrebbe essere quella vista in quasi tutto il precampionato: Ogbonna e Di Cesare formeranno la coppia centrale, Garofalo occuperà la corsia di sinistra, mentre a destra la squalifica di D’Ambrosio spegne il ballottaggio con Filipe. A centrocampo, in attesa dell’arrivo di un regista (Genevier?), sarà il giovane Gorobsov a prendere per mano la squadra. Una prova maiuscola dell’argentino potrebbe convincere la società a non dover puntare su un giocatore già affermato. Al suo fianco ci sarà il frangiflutti Obodo, recentemente arrivato dall’Udinese. In attacco c’è, invece, maggiore incertezza. L’abbondanza di rifinitori potrebbe far sorgere qualche dubbio. A sinistra dovrebbe giocare Iunco. A destra il ballottaggio è tra Lazarevic e Sgrigna. L’ultimo arrivato è il favorito, ma non è detto che Lerda preferisca puntare su un giocatore che conosce maggiormente i suoi schemi. Dietro alla punta centrale ecco un altro punto dubbio: Belingheri o Stevanovic? Considerato che il secondo non è ancora al 100% è probabile che parta titolare l’italiano. Il ruolo di centravanti spetterà a Bernacci. L’attaccante di proprietà del Bologna avrà circa un mese a disposizione per mostrare tutta la propria classe, in attesa del ritorno di Bianchi.
Probabile formazione (4-2-3-1):Morello; Filipe, Di Cesare, Ogbonna, Garofalo; Gorobsov, Obodo; Sgrigna (Lazarevic), Belingheri, Iunco; Bernacci. A disposizione: Bassi, Carrieri, Zavagno, Cofie, Zanetti, Lazarevic, Stevanovic.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Edoardo Blandino
Ed eccoci qua. Di nuovo. Il Toro ricomincia la nuova stagione di Serie B. Dopo la rocambolesca risalita nel girone di ritorno della passata stagione e la sconfitta in finale...
Ed eccoci qua. Di nuovo. Il Toro ricomincia la nuova stagione di Serie B. Dopo la rocambolesca risalita nel girone di ritorno della passata stagione e la sconfitta in finale playoff, i granata riprovano a prendersi la Serie A, magari cercando di non disputare un girone di andata disastroso che comprometta la promozione. La squadra non è ancora al completo: entro il 31 agosto ci sarà qualche arrivo e qualche cessione, ma Lerda non ci pensa e valuta come schierare i suoi uomini nel posticipo di questa sera.
In porta ci sarà Morello, che ha conquistato i gradi di titolare dopo la partenza di Sereni verso Brescia. La difesa dovrebbe essere quella vista in quasi tutto il precampionato: Ogbonna e Di Cesare formeranno la coppia centrale, Garofalo occuperà la corsia di sinistra, mentre a destra la squalifica di D’Ambrosio spegne il ballottaggio con Filipe. A centrocampo, in attesa dell’arrivo di un regista (Genevier?), sarà il giovane Gorobsov a prendere per mano la squadra. Una prova maiuscola dell’argentino potrebbe convincere la società a non dover puntare su un giocatore già affermato. Al suo fianco ci sarà il frangiflutti Obodo, recentemente arrivato dall’Udinese. In attacco c’è, invece, maggiore incertezza. L’abbondanza di rifinitori potrebbe far sorgere qualche dubbio. A sinistra dovrebbe giocare Iunco. A destra il ballottaggio è tra Lazarevic e Sgrigna. L’ultimo arrivato è il favorito, ma non è detto che Lerda preferisca puntare su un giocatore che conosce maggiormente i suoi schemi. Dietro alla punta centrale ecco un altro punto dubbio: Belingheri o Stevanovic? Considerato che il secondo non è ancora al 100% è probabile che parta titolare l’italiano. Il ruolo di centravanti spetterà a Bernacci. L’attaccante di proprietà del Bologna avrà circa un mese a disposizione per mostrare tutta la propria classe, in attesa del ritorno di Bianchi.
Probabile formazione (4-2-3-1):Morello; Filipe, Di Cesare, Ogbonna, Garofalo; Gorobsov, Obodo; Sgrigna (Lazarevic), Belingheri, Iunco; Bernacci. A disposizione: Bassi, Carrieri, Zavagno, Cofie, Zanetti, Lazarevic, Stevanovic.
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