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Di Cesare a rischio, suona forte l’allarme

Se mancherà anche Valerio Di Cesare, allora si accenderanno i lampeggianti rossi e suoneranno tutte le sirene, nello spogliatoio del Toro. La presenza del difensore ex-Vicenza è tanto in dubbio che sarà...

Redazione Toro News

"Se mancherà anche Valerio Di Cesare, allora si accenderanno i lampeggianti rossi e suoneranno tutte le sirene, nello spogliatoio del Toro. La presenza del difensore ex-Vicenza è tanto in dubbio che sarà difficile avere indicazioni certe prima dell'inizio della partita; o meglio, prima del momento in cui i giocatori, ancora in borghese, faranno la consueta “passeggiata” sul terreno di gioco per verificarne lo stato. A quel punto, daremo immediata notizia ai nostri lettori.Perché é tanto importante la questione legata al centrale romano? Perché, questo é evidente a tutti, se venisse a mancare anche lui alla causa, allora l'emergenza sarebbe enorme.Grande, infatti, lo è già: fuori con la Nazionale sono D'Ambrosio ed Ogbonna, il che obbligherà a schierare Filipe (pessimo nelle prime due uscite) e Rivalta. Ma, mancando anche Pratali, c'é il finora non troppo convincente Carrieri a scaldarsi. C'é anche un'ipotesi ancora più azzardata, che prevede, al posto del giovane proveniente dal Manfredonia, l'impiego del terzino Zavagno come centrale; comunque la si guardi, la situazione non è affatto facile per la difesa, alle cui spalle esordirà in maglia granata il brasiliano Rubinho. Il nuovo Toro non parte certo nelle migliori condizioni.A centrocampo, invece, c'é abbondanza: tutti disponibili. Accanto ad Obodo, dunque, c'é possibilità di scelta per Lerda, che potrebbe puntare fin dall'inizio sull'ultimo arrivato De Feudis; più difficile invece per il...penultimo, ossia De Vezze. Zanetti in panchina pronto, alla bisogna, ad essere utilizzato perfino in difesa. Ed eccoci infine all'attacco, laddove Bianchi oggi non sarà capitano (a proposito, a chi la fascia? Probabile Rivalta) per il fatto che partirà dalla panchina. Debutto, dunque, per Alessandro Pellicori. Nel tridente dietro di lui, Scaglia a destra (per rientrare e andare in porta), Iunco dalla parte opposta, Sgrigna alle spalle della punta.Probabile formazione (4-2-3-1): Rubinho; Filipe, Rivalta, Di Cesare (Carrieri), Garofalo; De Feudis, Obodo; Scaglia L., Sgrigna, Iunco; Pellicori. A disposizione: Bassi, Carrieri (Scaglia F.), Zavagno, Zanetti, De Vezze, Belingheri, Bianchi. Indisponibili: Morello, D'Ambrosio, Ogbonna, Pratali, Lazarevic, Salgado.

(foto M.Dreosti)