Era una sorta di quarto di finale. Vincendo il Torino avrebbe avuto accesso ai playoff, dopo una stagione regolare che definire complicata non sarebbe stato sufficiente per rendere l'idea, con il consueto cambio di panchina nel bel mezzo di campionato che non portò i frutti auspicati.
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Di nuovo il Padova, sei mesi dopo
Era una sorta di quarto di finale. Vincendo il Torino avrebbe avuto accesso ai playoff, dopo una stagione regolare che definire complicata non sarebbe stato sufficiente per rendere l'idea, con il consueto cambio di panchina nel bel mezzo di...
Sei mesi dopo questa sembra una storia molto meno recente di quella che in realtà è, invece. Il Toro viaggia con il vento in poppa, con cinque punti di vantaggio sulla più vicina inseguitrice e con una sola sconfitta all'attivo in diciassette giornate. Curiosamente ottenuta contro il fanalino di coda del campionato, non considerando la penalizzazione dell'Ascoli. Il piazzamento del Padova, d'altra parte, non è più così sorprendente, dopo una campagna acquisti importante ma questo Toro non ha nessuna intenzione di rallentare e, d'altronde, c'è una vendetta da consumare.
(foto M. Dreosti)
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