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Di Poggi l’ultimo gol vittoria

di Salvatore D'Arienzo

Parte di stagione da vivere tutta da d’un fiato per la serie A, che non conosce soste e nel week-end ripropone una nuova...

Redazione Toro News

"di Salvatore D'Arienzo

"Parte di stagione da vivere tutta da d’un fiato per la serie A, che non conosce soste e nel week-end ripropone una nuova giornata di campionato, la decima, nella quale il Toro sfida la Sampdoria, al Ferraris, fiducioso dei tre punti ottenuti mercoledì contro l’Atalanta.

"Quella contro i blucerchiati è una sfida relativamente recente, considerando che la Genova di sponda Samp fonda le sue basi soltanto nel 1946 dalla fusione tra la Sampierdarenese e l'Andrea Doria; ed è subito serie A. Il 2 marzo 1947 la contesa fa il suo esordio in massima serie a Marassi; l’allora Sampierdarenese-Doria si impone per 3-1. Dopo alcuni mesi di vita della società si optò per un più moderno e facile “Sampdoria”; furono alcuni giornalisti, ancor prima dei tifosi e della stessa società a citare la squadra come Sampdoria. Con la nuova denominazione i blucerchiati sfideranno il Toro per altre 44 volte al Ferraris, riuscendo ad imporsi in ben 18 occasioni. Pochi gli exploit granata in quel di Genova, soltanto 6, 20, invece, i pareggi.

"Dopo anni di anonimato con picchi negativi anche in serie B, il ciclo della grande Sampdoria, comincia nel 1982, dopo il nuovo ritorno nella massima serie, e culmina nel 1991 con la conquista del primo e unico scudetto della storia. Nel mezzo tante sfide con i granata, la più amara quella del 12 marzo 1972. Il Toro si presenta a Genova in lotta per il titolo, Barbaresco di Cormons, arbitro diventato famoso in quell'episodio, non vede clamorosamente una rete granata, con una palla dentro di quasi quaranta centimetri, respinta da un difensore, un certo Marcello Lippi. Quel gol costò caro al Toro, terminato secondo in classifica ad un solo punto dalla Juventus campione d'Italia, una ferita ancora aperta oggi. Negli anni '80 Torino e Sampdoria cominciano ad avere un appuntamento fisso in Coppa Italia, in ben cinque occasioni, infatti, si affrontano in questa competizione. Il bilancio è nettamente a favore dei blucerchiati, che in queste sfide diventano l'autentica bestia nera dei granata. Il 7 marzo 1993 il Toro ottiene la sua sesta ed ultima vittoria sul campo della Sampdoria: 1-0 grazie al Goal di Poggi a un quarto d’ora dalla fine.

"Intanto sugli spalti la rivalità si infiamma, le tifoserie, complice anche il gemellaggio tra granata e il Genoa, sono tutt'altro che in buoni rapporti. Dopo molti anni di serie A le due squadre si incontrano in B nel 2000-2001 per la prima ed unica volta nella storia. Al Ferraris la Samp si impone 2-0; il peggio arriva però fuori dal campo, con durissimi scontri fuori Marassi prima della partita, con i tifosi granata provenienti con un treno da Torino che rompono il cordone di polizia e vengono a contatto sotto la gradinata dei doriani. Mezz'ora di scontri prima di un 2-0 per la Samp sul campo datato 25 febbraio 2001 e 1001 diffide comminate dal questore Colucci. Una delle pagine più tristi della storia della sfida. Passeranno 5 anni prima che le due squadre ricomincino ad affrontarsi in campionato; sono anni in cui soltanto la coppa nazionale le vede protagoniste. Nel 2006/07 riecco il Toro in A e riecco Sampdoria-Torino. Il 7 aprile 2007 i blucerchiati si impongono per 1-0 grazie al goal decisivo di Bonazzoli, la scorsa stagione, invece, le due compagini si dividono la posta grazie ai goal di Comotto e Di Michele per i granata e di Sala e Cassano per i padroni di casa. Questa partita verrà ricordata per la sceneggiata del numero 99 doriano, che, dopo l’ espulsione rimediata per frasi ingiuriose nei confronti di Pierpaoli di Firenze, sfoga tutta la sua rabbia nei confronti dello stesso direttore di gara; atteggiamento che gli costerà ben 5 giornate di squalifica.

"Tra De Biasi e Mazzarri, infine, esiste un solo precedente, risalente alla stagione 2004-05 in serie A. Sulle panchine di Reggina e Modena i due si sfidano al Granillo di Reggio Calabria: finirà 3-1 per De Biasi e per il suo Modena. 6 i confronti del mister doriano contro il Toro, tra Livorno, Reggina e Samp, con un bilancio positivo (2 vittorie, 3 pareggi ed una sconfitta). 6 anche quelli di De Biasi contro i blucerchiati tra Modena, Brescia e Toro, con un bilancio perfettamente equilibrato: 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.