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Difesa super ma l’attacco fatica

Ancora un pareggio per il Toro, il terzo consecutivo dopo quelli ottenuti contro Sassuolo e Bari. E anche terzo 0-0 della stagione. I segnali positivi arrivano, però, dalla difesa, imbattuta per l’ennesima volta. L’ultimo gol...

Redazione Toro News

Ancora un pareggio per il Toro, il terzo consecutivo dopo quelli ottenuti contro Sassuolo e Bari. E anche terzo 0-0 della stagione. I segnali positivi arrivano, però, dalla difesa, imbattuta per l’ennesima volta. L’ultimo gol subito in trasferta dai granata è quello di Ciofani, il 24 ottobre scorso a Gubbio. Poi tre gare senza reti al passivo, con l’imbattibilità esterna di Coppola arrivata a 303 minuti, record per questa serie B. Fatica, invece, l’attacco, a secco per la quarta volta in stagione. Tra le prime dieci della classifica solo il Cittadella ha segnato meno della compagine di Ventura (18 reti a 19), mentre il Pescara l’ha quasi doppiata, con 36 gol realizzati.

Una sola conclusione in porta ieri per il Toro, con un tentativo di Verdi in realtà neanche eccessivamente pericoloso, contro le sei avversarie. E differenza notevole anche per ciò che concerne i tiri totali: 16 a 6 sempre in favore dei calabresi. I granata, dal canto loro, hanno dimostrato la consueta supremazia nel possesso palla, molto spesso avvenuto nella loro metà campo, anche se il dato sulla supremazia territoriale li ha visti in leggero vantaggio: 11 minuti e 55 secondi contro gli 11 minuti e 19 secondi dei padroni di casa. Decisamente preferibile il Crotone, invece, in termini di protezione della propria area, pericolosità e attacco alla porta.

Tra le statistiche individuali Ogbonna svetta nei passaggi riusciti, davanti a Parisi e Glik. Le altre due classifiche vedono, invece, al comando giocatori di Menichini. Correia, Tedeschi e Florenzi sono primi a pari merito per i palloni recuperati, mentre Gabionetta e Sansone hanno la leadership nelle conclusioni: 5 a testa.

(foto M.Dreosti)