Il tecnico Ventura si presenta per la seconda volta nella stagione ad un appuntamento un po' particolare: presentare un frammento di partita. Dopo l'esperienza col recupero contro il Padova le domande dei giornalisti vertono principalmente sulla stranezza della situazione che vedrà opposti Torino e Reggina domani pomeriggio per soli 45'.
toro
”Dobbiamo fare noi la partita”
Il tecnico Ventura si presenta per la seconda volta nella stagione ad un appuntamento un po' particolare: presentare un frammento di partita. Dopo l'esperienza col recupero contro il Padova le domande dei giornalisti vertono principalmente...
"Sarà simile a Padova, ci saranno ritmi un po' più alti del solito. Non so come la interpreta la Reggina, non sappiamo niente. Noi in 45 minuti dobbiamo fare meno errori possibili, perché in 45 minuti non si può recuperare. Cerchiamo in questi 45 minuti di ottenere quello che ci siamo prefissati".
"Noi dobbiamo fare la nostra partita, non pensando di gestire. In un tempo Genoa e Roma hanno preso tre gol''
Sull'assenza di Guberti: "Non ci sarà per due motivi: primo perchè non ci servono esterni per la partita di domani, secondo perché è meglio che lavori in vista del Crotone, dove ci servirà molto di più".
"Non ho mai giocato una partita di un tempo, è un'esperienza anche questa. Molto dipende dall'atteggiamento della squadra avversaria, noi siamo concettualmente più o meno preparati a fare la partita".
Riposo per Parisi? "Masiello è infortunato e oggi ha avuto un problema anche Zavagno ma Parisi è quello che sta meglio anche dal punto di vista psicologico dopo Bari. Sta bene, ne ha e può giocare lui. Ci sarà magari poi più avanti spazio per Zavagno e Masiello o al limite D'Ambrosio, anche se non è proprio il suo ruolo"
"E' difficile ovviamente che si possano giocare tutte e tre le partite con Reggina, Crotone e Livorno, saranno uno al massimo due a giocarle tutte. Per il resto farò dei cambi. Essendo un tempo domani non faccio discorso di turnover. Giocheranno praticamente tutti in queste gare perchè hanno lavorato tanto per fare parte di questo gruppo ed è giusto che abbiano le possibilità. Noi facciamo valutazioni guardando 6-7 allenamenti settimanali".
Sgrigna? "Se non gioca domani gioca con il Crotone ed è discorso uguale per molti altri, senza entrare nel merito".
Si parla poi di Padova: "Tutto ciò che succede in questo ultimo periodo potrebbe intaccare, preoccupare, mettere o togliere ansia. Noi siamo qui da nove mesi che cerchiamo di arrivare in fondo al di là di tutto, quindi dobbiamo pensare solo a giocare e basta".
"Domani se vinci bene, cinque punti non sono tantissimi ma neanche pochi, meglio averne che non averne. Il bonus è quando manca una partita alla fine e hai un punto di vantaggio, quello è un bonus. Domani è una sorta di bonus a venire, perché al massimo dopo si fanno i conti".
"Noi abbiamo un calendario che se lo interpretiamo bene possiamo anche fare risultati importanti ma non dobbiamo abbassare la guardia. Quando affrontano il Torino le avversarie giocano a mille, a Bari ce n'erano cinque con i crampi a detta loro. Detto questo il campionato di B non è quello del subbuteo che lo programmi e lo vinci, devi giocartela ogni sabato e domenica punto dopo punto".
"Io spero che questa squadra possa vincere il campionato e per la stragrande maggioranza sarebbe la prima volta. A quel punto, assaporando cosa significa essere protagonisti in campo tutti possono da lì in avanti fare non bene ma benissimo. Il tempo dirà se avremo questa opportunità".
Termina in questo momento la conferenza di Ventura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA