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Dopo Torino-Sassuolo negli occhi soltanto impotenza

Torino - Sassuolo 0-1 / Anche analizzando la partita a mente fredda rimane la sensazione di una squadra che ha paura di non sapere più segnare

Redazione Toro News

"E' il novantesimo. Si alza la lavagna luminosa del quarto uomo. No, non sono i minuti di recupero: 17 sarebbero un pò troppi. È Martinez che entra in campo al posto di Bruno Peres. Cinque minuti prima Floro Flores aveva già sbertucciato i centrali granata mettendo a segno il gol che risulterà decisivo.

"QUEI BIMBI RIMASTI SENZA SORRISO - Ieri pomeriggio all'Olimpico di Torino si è consumata l'ennesima partita stagionale con pochi sussulti, nemmeno in casa contro una squadra in lotta per la salvezza si riesce a conquistare i tifosi che allo stadio o da casa hanno messo da parte l'arrosto domenicale per gustarsi una insapore minestra granata. E chissà tutti quei bimbi granata della scuola calcio ieri accorsi in massa allo stadio cosa avranno pensato vedendo un Toro così malato. Il rischio più grande è che trovino la strada più semplice sostenendo i colori dell'altra squadra di Torino. Tornando alla partita i granata a dispetto di altre occasioni non avrebbero nemmeno demeritato la vittoria andando vicino al gol in più occasioni rispetto al Sassuolo che è stato bravo e cinico a sfruttare l'occasione. Tuttavia pur riconoscendo di avere avuto buone occasioni per segnare rimane negli occhi e nei cuori di tutti quell'incapacità a segnare che dura da tutta la stagione. Dopo il fischio finale di Rizzoli si sono provate le stesse sensazioni vissute dopo la partita di andata contro lo Spalato nei preliminari di Europa League. Era il 21 agosto e mi domandavo come avremmo fatto a segnare quest'anno. Sono passati tre mesi e tre giorni e ancora mi chiedo le stesse cose.

"FLOCCARI O NOCERINO? - Quanti tifosi vedendo che la palla non sarebbe entrata nemmeno se il campo fosse stato in discesa a favore dei granata hanno iniziato a pensare a come rendere la squadra più pericolosa. Eppure cercavi tra i seggiolini della panchina e non trovavi soluzioni ritenute valide. Siamo sicuri che anche Ventura si sia girato diverse volte verso le sue riserve e sconsolato abbia pensato che era difficile trovare di meglio rispetto a quel poco che si vedeva in campo. La sensazione si incupisce quando vedi il Sassuolo, non la Roma, giocare con tre validi e giovani giocatori offensivi come Sansone, Berardi e Zaza. La situazione emozionale peggiora poi quando all'uscita di Sansone e Zaza entrano Floccari e Floro Flores, due punte, due punte che in A qualche golletto l'hanno pure realizzato. Niente di clamoroso ma se vediamo la nostra di panchina? C'è Amauri, vero, ma Ventura stesso ha detto che a 34 anni non può giocare troppe partite ravvicinate, possibile che giovedì sarà titolare in Europa. C'è Martinez ma non convince ancora del tutto, o almeno a quanto pare non più di quella manciata di minuti concessagli. E così entra Nocerino a venticinque minuti dalla fine come unica arma per cambiare il volto alla partita.

"Solo l'Atalanta ha segnato meno di noi, nessun gol realizzato contro Sassuolo e bergamaschi, uno soltanto contro il Parma. Questi sono numeri molto preoccupanti. Si dice che nel mercato di gennaio si rimedierà se ci sarà l'occasione. Un pò tardi, mancano ancora troppe partite e intanto il Torino è sempre più in basso in classifica. E poi domenica c'è il derby, già.