Due strade per Ventura

"Ermergenza; quella vera. Dopo lo scontro tragicomico in partitella fra D'Ambrosio, Parisi e Sgrigna, da cui il primo si é rialzato zoppicante, mentre gli altri due restavano a terra. In tutti i sensi: sull'aereo per Reggio Calabria, infatti, non sono saliti, al pari di Pratali.Ventura non si lamenta, mai; e tale atteggiamento non può che far bene al gruppo dei suoi uomini, parimenti portati a vivere come certi problemi non ci fossero. Ma, intanto, deve disattendere le sue stesse intenzioni.Come l'intenzione di far giocare D'Ambrosio (nella foto M.Dreosti) fra le mura amiche, perché impari a superare i mugugni; quella di schierare Vives contro l'Empoli, rimangiata per le possibili difficoltà ambientali cui eventuali errori l'avrebbero sottoposto dopo la brutta prova di Gubio; quella, ripetuta ossessivamente settimana scorsa, di far prendere almeno un turno di riposo a Stevanovic, per tacere di Iori. Tutte idee ben radicate nella mente del mister, e tutte -o quasi- da rivedere.Fondamentalmente, davanti una difesa piuttosto certa (unico possibile ballottaggio, il solito Di Cesare-Glik con il primo comunque avvantaggiato) per Ventura si disegnano due possibili squadre. La prima é quella che ricalca il Toro vincente di Nocera: mediana infoltita (con la conferma dello stanchissimo Iori e l'inserimento di Vives, accanto a Basha), un solo esterno di ruolo (Stevanovic) e due attaccanti (Antenucci ed Ebagua).La seconda possibilità, invece, é quella di veder confermato un modulo quale il 4-4-2 (o 4-2-4, come piace di più chiamarlo al tecnico e ad alcuni osservatori), con il famoso turno di riposo per Iori e lo schieramento di due esterni a supporto della coppia d'attacco. Ed ecco la possibile variabile: Danilo D'Ambrosio potrebbe infatti venire schierato nel ruolo di ala destra, ossia quello che ricopriva in gioventù, alla Fiorentina, e che é tornato ad occupare negli ultimi minuti della partita di sabato. Un'ipotesi interessante, per l'emergenza ma anche -più a lungo termine- per il recupero completo del calciatore. E Verdi, e Oduamadi? Giocheranno, a gara in corso; anzi, giocherà (uno dei due). Troppo “leggerini” per una partita come quella di Reggio, a detta di Ventura. Che ben raramente sbaglia.

"Probabile formazione Torino (4-3-3): Coppola; Darmian, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno; Basha, Iori, Vives; Stevanovic, Antenucci, Ebagua. A disposizione: Morello, D'Ambrosio, Glik, De Feudis, Verdi, Oduamadi, Bianchi. Indisponibili: Pratali, Parisi, Suciu, Surraco, Guberti, Sgrigna