di Gianluca Sacchetto e Edoardo Blandino
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Dzemaili: ‘Una vittoria ci sbloccherebbe’
di Gianluca Sacchetto e Edoardo Blandino
In conferenza stampa oggi si è presentato il centrocampista Blerim Dzemaili. Lo svizzero, autore di una prima parte di stagione più che positiva, ha...
"In conferenza stampa oggi si è presentato il centrocampista Blerim Dzemaili. Lo svizzero, autore di una prima parte di stagione più che positiva, ha dichiarato di stare benissimo a Torino: ‘Io mi trovo benissimo qui, sono felicissimo di indossare questa maglia. Il Toro per me è tutto, è molto più importante della nazionale.’ Sul gesto di stizza al momento della sostituzione contro il Chievo dice: ‘Ho sbagliato e già chiesto scusa ma per me quello che succede ora domani è già dimenticato. Se mi succede qualcosa con un mio compagno di squadra non c’è problema e anche il mister secondo me ha già dimenticato.’ Quanto è importante Foschi? ‘Foschi è un buon rinforzo. Ha esperienza e sa come gestire la squadra. Ci dà una mano e abbiamo parlato tanto. Non sono d’accordo su quello che dicono i giornali, che il Toro non ha una società.’ Sul nuovo ruolo invece Dzemaili dice: ‘Ho iniziato cinque anni fa terzino destro, poi centrale, poi regista. Ho fatto tante posizioni, credo di poter fare anche questa. Se ho la possibilità di tirare lo faccio, dobbiamo migliorare tutti in fase offensiva. Certo che vorrei segnare, ma anche se non facessi gol e ci salvassimo andrebbe bene lo stesso. Si dice tanto che la squadra è buona e non meritiamo la posizione in classifica ma io non sono d’accordo. Se abbiamo questi punti è perché lo meritiamo. Ci sono ancora 14 partite, almeno cinque dobbiamo vincerle. A cominciare da quella con l’Udinese.’ Partita difficile quella con i bianconeri. Sarà come quelle contro Reggina e Chievo? ‘No l’Udinese è come Inter e Lazio. Gioca e non si chiude in difesa. Se una squadra viene a difendersi con undici giocatori diventa difficile per noi. Certo che comunque non è facile neanche contro di loro. Dopo nove partite di campionato avevamo un certo entusiasmo, ora è tutto più difficile. La classifica non ci aiuta.’ Rimarresti in B? ‘Io non voglio retrocedere, non è mai bello per un giocatore avere una retrocessione nel curriculum. Se vai in B ma giochi bene non conta niente. Ma questo comunque non è un problema perché sono sicuro che il Toro si salverà. Non c’è neanche da chiedermelo, il Toro non andrà in B. Arriviamo da cinque risultati utili consecutivi, se riusciamo a vincere una partita poi arrivano altre due o tre vittorie sull‘onda dell‘entusiamo.’ Riguardo all’importanza di Bianchi, Dzemaili dichiara: ‘Bianchi è sicuramente importante. Ma non importa chi gioca, quello che conta è vincere, mantenere unita la squadra. Nello spogliatoio ho legato molto con Rosina e ci esco anche la sera insieme. Ale è un bravo ragazzo che mi aiuta tanto.’ I Tifosi? ‘Ci devono stare vicino. Abbiamo 14 partite e dobbiamo essere tutti uniti: società, giocatori, staff, tifosi, tutti quanti. Se sbagliamo devono starci vicino comunque perché in B ci vanno anche loro, non solo noi. Capisco che siano arrabbiati per dove siamo ora, ma se alla fine ci salviamo sarà anche merito loro.’
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