E’ giunta l’ora di Vryzas

Nelle ultime amichevoli è sempre stato protagonista a suon di gol, ma ancora non aveva convinto De Biasi, anche perchè Abbruscato e Muzzi hanno dato finora più garanzie sotto porta rispetto al campione d'Europa.

Zisis, arrivato a gennaio, non è ancora riuscito a prendersi la rivincita dopo aver passato sei mesi in panchina nella Fiorentina e aver giocato nella prima divisione della Liga spagnola l'anno scorso, dove tra l'altro ha messo a segno sette gol. Non è certamente una punta da dieci gol a stagione, ma può garantire una certa classe di gioco e un buon rendimento dietro alle punte essendo soprattutto un abile rifinitore.

Il dubbio di De Biasi era quello di partire con una punta sola, che sarebbe stato Abbruscato, supportato da Rosina che avrebbe dovuto fare da interditore tra il centrocampo e l'attacco. Il poker che il greco ha messo a segno a Cambiano, nell'amichevole di martedì, ha suggerito un cambio di modulo, che significa anche un Torino più offensivo in quel di Cesena. Un pari sarebbe un risultato positivo, ma visto che ormai si parla di queste ultime nove partite come finali, si deve giocare il tutto per tutto per cercare anche qualche vittoria in trasferta che sarebbe estremamente salutare, non solo per la classifica, ma per aumentare l'umore della truppa granata. Rosina molto probabilmente partirà dalla panchina, pronto a subentrare per dare il suo tocco di fantasia e magari un bel colpo a sorpresa su calcio piazzato, la sua specialità vincente.