Edusei, il nuovo Mudy?

di Andrea Rosselli

Ghanese, classe 1976 (compirà i 29 anni fra pochigiorni), Mark Edusei è destinato a raccogliere l'eredità di Gaby Mudingayi come "mastino" del centrocampo granata.

Portato in Italia nel dicembre 1996 da uno dei più grandi talent scout italiani, il DS del Lecce Pantaleo Corvino, che lo aveva scovato addirittura nel campionato israeliano, Edusei si mette subito in luce conquistando una maglia da titolare e contribuendo alla promozione dei salentini con dodici presenze ed un gol.

L'anno seguente viene mandato a "farsi le ossa" nella Serie B portoghese, ma al suo ritorno il Lecce è nuovamente in B.

Altra stagione tra i cadetti, altra promozione e nuovo prestito in Portogallo, sempre all'Uniao Leiria. Il terzo ritorno in Puglia (giugno 2000) sarà anche l'ultimo: Edusei finisce nella Serie B svizzera, al Bellinzona.

Ma è nella stagione successiva che trova finalmente la sua dimensione: viene infatti acquistato dal Cosenza, dove gioca due stagioni diventanto una vera e propria colonna.

Nel 2003 la società calabrese fallisce e Mark si merita la chiamata prima del Piacenza e poi della Sampdoria, dove riesce finalmente a coronare il sogno di esordire in Serie A (22 settembre 2004, sconfitta per 0-3 contro la Juve) e colleziona ben ventun presenze, segnando anche un gol. Ora la nuova avventura in granata: per conquistare la A, e stavolta per restarci.