El Kaddouri, puoi diventare grande se lo vuoi…

"Lo ha detto mister Giampiero Ventura, in zona mista dopo il match con l'Udinese di Francesco Guidolin: “El Kaddouri può diventare un giocatore da grandi palcoscenici, ma non è ancora pronto. Deve capire alcune cose fondamentali  e trovare continuità di rendimento”. E' senza dubbio così: in questa stagione si è imparato a conoscere un calciatore dalle qualità tecniche fuori dal comune, ma che proprio per questo talvolta infastidisce per una certa mancanza di concentrazione che gli impedisce di metterle al servizio della squadra.

"SEI RETI, NIENTE MALE - Ieri il “Sultano Berbero” ha dato ancora prova di quanto può essere importante se scende in campo con la giusta applicazione: importante in fase difensiva, decisivo in quella offensiva, il belga-marocchino ha caratteristiche fisiche e tecniche importanti e la capacità di fare al meglio entrambe le fasi, caratteristica fondamentale nel calcio di oggi. El Kaddouri è un giocatore assolutamente futuribile, a patto di lasciare definitivamente da parte le svagatezze e le amnesie che talvolta ha fatto vedere nell'arco di questa stagione. Il bottino di sei reti è assolutamente cospicuo e può essere ancora incrementato nelle ultime tre partite, che saranno decisive per il futuro del Toro e per quello personale di El Kaddouri, come per tutti.

"RISCATTO DA ESERCITARE, SE… - Un futuro che andrà deciso a giugno con cura e attenzione, sia da parte della società che da parte del giocatore. Il Toro può pensare di spendere per esercitare il diritto di riscatto sulla metà del cartellino di El Kaddouri che detiene dal Napoli, a condizione di avere la certezza che il trequartista abbia la motivazione e la carica giusta per esplodere definitivamente in granata e trovare a Torino la sua giusta dimensione. Prima, però, ci sono tre partite da giocarsi al meglio e un traguardo europea da conquistare, che potrebbe cambiare non poco le carte in tavola…