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Euro2008

di Edoardo Blandino

ITALIA
Sembrano ormai contate le ore che rimangono a Donadoni prima di essere rimosso dall’incarico di commissario tecnico. La Federazione ha deciso di tornare a...

Edoardo Blandino

di Edoardo BlandinoITALIASembrano ormai contate le ore che rimangono a Donadoni prima di essere rimosso dall’incarico di commissario tecnico. La Federazione ha deciso di tornare a puntare su Marcello Lippo dopo Germania2006. Toccherà quindi al ct campione del mondo riportare in alto la nazionale, insieme al suo staff ricco della new-entry Peruzzi. Si mormora che con il suo ritorno in panchina anche Totti e Nesta possano pensare di tornare a vestire la maglia azzurra. Intanto Donadoni aspetta e rivela di aver rifiutato una clausola che gli sarebbe fruttata poco meno di un milione euro in caso di esonero. La notizia era rimasta nascosta per evitare inutili titoli sui giornali che avrebbero sicuramente deconcentrato i giocatori alla vigilia del torneo. Il contratto prevedeva inoltre un rinnovo automatico in caso di raggiungimento delle semifinali. L’Italia è uscita nei quarti ed ora presumibilmente la Federcalcio eserciterà l’altra clausola del contratto, quella che permette di risolvere unilateralmente il rapporto entro 10 giorni dalla fine dell’Europeo.SEMIFINALISiamo arrivati alla fase calda del torneo. Turchia e Russia hanno eliminato le più quotate Croazia e Olanda, il Portogallo ha perso contro la Germania nonostante il pronostico favorevole e la Spagna ha finalmente sfatato il tabù che non la vedeva vincente in una competizione ufficiale contro gli Azzurri dai lontani anni ’20.GERMANIAIl ct Low ha deciso di concedere un po’ di riposo alla truppa dopo la partita contro il Portogallo. Niente più allenamenti e relax totale per rimuovere tutte le scorie psicologiche accumulate in questi primi incontri. Ma tutta la squadra attende trepidante la partita contro la Turchia. Ballack ha dichiarato che lui ed i compagni contano i minuti che li dividono dallo scendere in campo e secondo il capitano non conterà molto l’emergenza degli avversari: “Loro saranno decimanti, ma questo non significa niente. Sono capaci di adattarsi ad ogni situazione ed ogni avversario e Terim sa bene come motivare i suoi ragazzi. E poi sarebbe stupido sottovalutare una squadra che ha battuto la Croazia. Il nuovo modulo tattico? Contro il Portogallo ha funzionato bene, ma i lusitani giocano in modo differente rispetto ai nostri prossimi avversari, non so cosa sceglierà il mister per la partita. Due anni fa contro l’Italia siamo usciti in semifinale, ora vogliamo andare avanti. Abbiamo capito che le partite non sono finite finché l’arbitro non dice basta e la Turchia in questo Europeo lo sa meglio di noi, avendo raddrizzato diverse partite proprio nel recupero”.TURCHIALa Turchia sarà in emergenza totale per la gara di stasera. Tra infortuni e squalifiche sono appena 13 i giocatori di movimento disponibili per la partita, tanto che in allenamento il ct ha provato anche il terzo portiere Tolga in attacco. Ma Terim non sembra eccessivamente preoccupato: “Chiedete agli allenatori eliminati se preferirebbero essere fuori dal torneo o avere i miei problemi. Siamo dei duri, non molleremo proprio ora. Cercheremo di recuperare qualcuno in extremis e sono fiducioso, perchè non capita tutti i giorni di giocare una semifinale e i giocatori vorranno sicuramente prenderne parte”. Tornando a parlare del cammino della sua squadra fino ad adesso, il mister spiega i segreti: “Esistono tre risultati: vittoria, pareggio e sconfitta. Non ne esiste uno chiamato “miracolo”. Tutto ciò che abbiamo fatto ed ottenuto è frutto del durissimo lavoro, dell’organizzazione e della dedizione totale mia e dei miei uomini. La cosa più bella è che la gente si diverte a guardarci, mandiamo un messaggio positivo non solo per il calcio, ma per la vita in generale”.PARTITAFinisce la favola della Turchia, caparbia e meritevole, che viene eliminata da una Germania cinica ed impeccabile. I primi 45’ sono quasi interamente di marca turca, con i tedeschi che si vedono costretti in difesa e schiacciati dall’esuberanza fisica e tattica degli avversari. Gli uomini di Terim arrivano spesso al tiro, risultando pericolosissimi in diverse circostanze prima di passare in vantaggio al 22’ con Umit Boral. Dopo il gol ci sono altre occasioni per raddoppiare ma manca la freddezza sotto porta. La Germania, da grande squadra, ne approfitta ed al primo ed unico affondo del primo tempo pareggia con Schweinsteiger. La ripresa è più equilibrata, ma comunque non meno avara di emozioni. Al 34’ Klose ringrazia Rustu uscito a vuoto e deposita in rete un cross di Lahm, ma questa Turchia, come al solit,o reagisce e a 4’ dal termine Senturk gira in porta un rasoterra di Sabri. La gara sembra destinata ai supplementari quando proprio Lahm, fino a quel punto molto incerto, chiede ed ottiene un uno-due in area e calcia prepotentemente in rete. Turchia eliminata allo scadere proprio come lei aveva fatto con le altre avversarie e Germania che si mette in viaggio per Vienna.TABELLONEQuarti di Finale dal 19 al 22 giugnoPortogallo – Germania 2-3Croazia – Turchia 1-1 (2-4 d.c.r.)Olanda – Russia 1-3 (d.t.s.)Spagna – Italia 0-0 (4-2 d.c.r.)Semifinale 25 e 26 giugnoA. Germania – Turchia 3-2B. Russia – SpagnaFinale 29 giugnoGermania – Vincente B

Foto: Gazzetta.it