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Europa League, le statistiche di Torino ed Helsinki

Verso Torino-Helsinki / Alcune statistiche sul cammino di Torino ed Helsinki nell'attuale Europa League

Cristina Raviola

"A differenziare Torino ed Helsinki basterebbe la classifica del girone, dove il Toro guida con 4 punti insieme al Brugge e l'Helsinki chiude a 0 (zero), senza aver mai trovato la rete in nessuna delle due gare; ma vediamo un po' più nel dettaglio qualche dato relativo ai match sin qui giocati dalle due compagini in Coppa.

"GOL E TIRI SUBITI – Il Toro non ancora subito un gol in questa Europa League (preliminari compresi), mentre L'HJK ha perso in casa contro il Brugge per 3-0, e col Copenaghen 2-0, portando così la differenza reti ad un inquietante -5. I granata hanno subìto 20 tiri in due partite: 17 (di cui solo 4 in porta) a Bruges, dove però alcuni difensori erano all'esordio, e solo 3, tutti fuori dallo specchio, contro il Copenaghen. I finlandesi hanno incassato 10 tentativi in più, e complice una difesa non perfetta, hanno subito in entrambe le gare: con il Brugge sono 13 i tentativi respinti dalla difesa, ma su 4 indirizzati in porta, 3 hanno centrato il bersaglio; con i danesi, invece, la formazione di Lehkosuo ha subito una marcatura in meno, ma ha concesso 17 conclusioni complessive.

"GOL E TIRI EFFETTUATI – Tabellino quasi scevro di numeri per quanto riguarda le marcature delle due squadre: il Toro, l'unica tra le due ad aver siglato una rete nella fase a gironi, ringrazia Quagliarella, e il suo rigore da tre punti nei minuti finali del match con il Copenaghen. La squadra granata è comunque riuscita ad andare al tiro con discreta regolarità: 27 tiri totali, di cui ben 17 proprio contro i danesi e 10 in Belgio, con il piccolo ma fondamentale particolare che solo 6 (2 a Bruges, 4 in casa) erano indirizzati nello specchio. Mira da rivedere, dunque, per gli uomini di Ventura, che comunque avranno davanti dei giocatori, quelli finlandesi, non certo definibili “cecchini”: 16 i tentativi contro il club belga (solo 4 in porta), e 3 in Danimarca, con nessuna conclusione ad impensierire il portiere di casa.

"POSSESSO PALLA E PRECISIONE PASSAGGI- Entrambe le formazioni hanno avuto il predominio del gioco nella gara contro il Club Brugge: 55% di possesso palla per il Toro sui belga, 51% per l'Helsinki nella sfortunata partita casalinga persa 0-3. Più equilibrato sotto questo punto di vista il match tra Torino e Copenaghen, che si sono divise equamente il controllo della sfera. Meno equa la percentuale tra danesi ed Helsinki: i finlandesi hanno subito il gioco avversario, terminando la gara con un misero 39%. Altra statistica importante da osservare e quello della precisione dei passaggi. I granata possono vantare una percentuale di appoggi ai compagni riusciti dell'84% (85% a Bruges e 82% in casa), mente i danesi hanno una media di 77 passaggi su 100 andati a buon fine: 79% circa contro i belgi, due punti in meno in Danimarca.

"FALLI E CARTELLINI – Chiudiamo le statistiche con gli interventi fallosi fischiati alle due squadre, una speciale classifica in cui il Toro primeggia sull'Helsinki: i granata hanno infatti commesso ben 14 falli nella gara di apertura in terra belga, e 9 all'Olimpico contro il Copenaghen. In entrambe le gare le ammonizioni sono state due, per un totale di 4 in due impegni. Meno fallosi i finlandesi, che si sono sentiti fischiare contro in 12 occasioni complessive: 9 contro i danesi, con un cartellino giallo, e solo 3 volte nel match in casa, dove però i cartellini sono stati due.

"(Fonte dati: uefa.com)