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Europa League, Torino-Helsinki: dominio granata, Molinaro-gol

Primo tempo all'Olimpico / Cuore, grinta e carattere: una prestazione tipica di chi vuole blindare il passaggio del turno. Annulata la rete di Amauri: che beffa

Manolo Chirico

"Non c'è il pubblico delle grandi occasioni all'Olimpico e chi questa sera è rimasto a casa, certamente sarà pentito di non esser andato allo stadio. Perché in campo c'è un Toro vero, grintoso e coriaceo. La banda granata suona la sveglia ai finlandesi sin dai primi minuti, con la coppia Amauri e Martinez che si intende alla perfezione. Sugli spalti un grande gesto da parte della Maratona che espone uno striscione per Pontus Segerström: giocatore scomparso recentemente a causa di una grave malattia, che aveva disputato la sua ultima partita proprio contro il Torino nei preliminari di Europa League.  

"BENE PADELLI E LA DIFESA - Forse è ancora presto per dire se l'estremo difensore sia tornato o meno ai livelli dello scorso campionato, ma questa sera certamente non sfigura, aiutato da una difesa giovane formata da Maksimovic, Jansson (alla seconda da titolare) e Gaston Silva. Il gigante svedese anticipa tutto e tutti di testa e risulta sempre perfetto e puntuale quando deve far girare la palla. Nessun pericolo, nessun affanno e nessuno spavento. Il Toro gioca sicuro, il Toro viaggia sul velluto.

"BENASSI, VIVES ED EL KADDOURI: CHE TRIO - Giuseppe Vives, capitano per l'occasione vista l'assenza di Glik, torna in cabina di regia e gestisce alla perfezione la manovra. Lanciando i compagni di squadra, mettendo in imbarazzo totale gli avversari. E mostrandosi molto pericoloso in zona gol con i suoi tiri precisi e potenti. El Kaddouri non sfigura, ma non impressiona neppure. Di fatto, tornato in campo dopo la squalifica in campionato (che durerà anche contro la Lazio) certamente offre un valido contributo. Cresce anche Benassi, sempre sacrificato in fase di copertura. Il giovane, rispetto alla sfida contro i friulani è meno in difficoltà. Darmian sulle fasce è un portento ma la vera sorpresa è il gol di Molinaro che per ora basta e avanza per fissare il vantaggio.

"AMAURI SI SBLOCCA, MA ESULTA MOLINARO - Si sblocca Amauri, ma il go (apparso regolare) non viene convalidato. Segnalato un fuorigioco e l'esultanza resta strozzata. Una vera beffa che però non lascia l'amaro in bocca più di tanto, perché pochi giri di lancette dopo arriva la rete del vantaggio di Molinaro, che scarica un tiro potente e fissa il risultato.