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Falque vuole prendersi tutto: il rinnovo con il Toro e la convocazione con la Spagna

Focus on / Nonostante un avvio di tutto rispetto e una costanza di rendimento invidiabile negli ultimi anni, Falque sembra fuori dai radar della Nazionale spagnola

Silvio Luciani

Iago Falque non è una novità, è una certezza. E non solo per i tifosi del Torino, che lo guardano segnare, fare assist e dribblare domenica dopo domenica, ma per tutta la Serie A. Il numero 14 granata è tra gli esterni più prolifici degli ultimi anni a livello europeo, ma ciò non basta a farlo entrare nei radar della nazionale spagnola. Il Torino invece lo conosce bene e fa di tutto per tenerselo stretto, dopo una stagione da capocannoniere del team ma soprattutto da leader tecnico. Dopo un avvio di campionato in cui Falque ha fugato tutti i dubbi riguardanti il suo impiego da mezzapunta, si sta discutendo con calma del rinnovo contrattuale.

RINNOVO - L'attuale contratto di Iago Falque, scadrà nel 2020 ed è pari ad 1,5 mln di euro. I discorsi per il prolungamento sono stati intavolati ed è intenzione comune delle parti (società, entourage e giocatore) quella di allungare il vincolo - almeno - fino al 2022 alzando anche l'ingaggio dello spagnolo. È quindi tornato il sereno tra Falque e il Torino, o probabilmente non se n'era mai andato. Lo stesso giocatore, nello sfogo post-Roma, aveva ribadito la grande fiducia da parte della società e dello staff tecnico. Sembra passata una vita da quelle dichiarazioni che tanto avevano allarmato i tifosi del Torino, nel mezzo tre grandi prestazioni e l'unico rimpianto di non essere considerato dalla nazionale spagnola.

NAZIONALE - La roja ha cambiato moltissimo dopo l'avventura mondiale iniziata con l'esonero di Lopetegui in corsa e terminata contro la Russia ai rigori. Luis Enrique è il nuovo ct e in questo primo giro di convocazioni, ha chiamato solamente 13 giocatori che hanno partecipato alla spedizione russa. Volti importanti come Piqué ed Iniesta hanno salutato e tra le novità in questa rivoluzione c'è anche Suso. L'esterno del Milan è alla terza convocazione con la nazionale nell'ultimo anno, mentre il giocatore del Toro è completamente fuori dai radar spagnoli. Eppure rapportando i numeri dei due, il confronto è impietoso: Iago Falque segna di più, gioca di più e fornisce più assist. Iago ha dei numeri impressionanti per essere un esterno offensivo.

FALQUESUSO
GOALASSISTGOALASSIST
2014/201513501
2015/20162162
2016/201712879
2017/2018128610
TOTALE39221922

DUALISMO - Se consideriamo le stagioni italiane di Falque e Suso, approdati in Serie A nella stessa stagione - 2014/2015 - l'attaccante del Toro ha realizzato ben 20 goal in più di Suso, fornendo gli stessi assist. Suso ha tenuto un rendimento migliore di Falque solamente nella stagione 2015/2016, in cui lui si è trasferito al Genoa proprio per sostituirlo. Per il resto il totale in Serie A è nettamente sbilanciato dalla parte di Falque che per 3 volte in 4 anni è andato in doppia cifra: in tutto sono 39 i goal realizzati, rispetto ai 19 di Suso. Più del doppio a fronte degli stessi assist e degli stessi campionati disputati. Ma nonostante questo Falque è indietro nelle gerarchie rispetto al milanista. Oltre agli obiettivi di squadra e al rinnovo, quindi, Iago mette nel mirino anche la Nazionale, un premio che meriterebbe senz'ombra di dubbio per il suo fantastico rendimento.