Non arrivano buone notizie per Walter Mazzarri, che dovrà fare a meno di Iago Falque per circa un mese. Gli esami strumentali cui è stato sottoposto lo spagnolo hanno infatti evidenziato uno stiramento di primo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro.
TERZO INFORTUNIO – Una stagione sfortunata, insomma, quella dell’attaccante, giunto ormai al terzo infortunio. Dopo due stop per problemi ai flessori, è ora il ginocchio a mettere ko lo spagnolo che in questa stagione ha spesso faticato anche e soprattutto perché più volte penalizzato da problemi fisici. Ed il Toro, senza Iago, ha più volte dovuto rinunciare a quel giocatore che avrebbe dovuto legare centrocampo ed attacco, garantendo qualità negli ultimi venticinque metri di campo.
Mazzarri pre Torino-Sampdoria. “Loro puntano alla Champions”. E su Falque e Zaza…
VALORE AGGIUNTO – Lo sa bene, Mazzarri, quanto Iago Falque sia importante per questo Toro. “Speriamo di recuperarlo per la fine dell’anno” ha detto infatti il tecnico in conferenza stampa, commentando l’infortunio dello spagnolo. “Per le qualità che ha per noi è molto importante, specie in primavera. Ha delle caratteristiche tali (è rapido e svelto) che, quando fa più caldo, diventa ancora più determinante”. La speranza, del Toro e di Mazzarri, è dunque quella di poter riabbracciare al più presto il giocatore.
ma Millico quando recupera?
Si pagano a caro prezzo le scelte sbagliate in estate e poi non rimediate a gennaio. Vediamo cosa succede. Ma Iago essendo l unica seconda punta tecnica di valore in rosa ci mancherà parecchio.
Brutta e sfortunata tegola sul TORO in quanto lo spagnolo è certamente l’elemento dotato di migliore tecnica individuale nel reparto offensivo. Il suo sostituto naturale Simone Zaza ha l’opportunità di dimostrare il suo reale valore tecnico e pertanto la Società avrà modo di comprendere se vale la pena di investire la cifra di 14 milioni di riscatto obbligato in un attaccante,le cui prestazioni,a mio parere, si sono rivelate troppo alterne. Forza Simone Zaza! Alé TORO!
l’unico giocatore con un Po’ di fantasia piedi buoni per intenderci si fa male be pazienza sarà per il prossimo anno ciao ciao Europa league
per come approcciamo le partite partire come titolare è più difficile che entrare a gara in corso(che poi dei tre a disposizione nessuno ha dimostrato di meritarsi una maglia da titolare )! Forse è meglio iniziare con Parigini che ha corsa e voglia nel classico 3-5-2 così da tenersi Zaza e Berenguer per quando aumentiamo la nostra presenza nella metà campo avversaria.
E vista pure la sciaguratissima campagna svendite di Gennaio a qualcuno dovrebbero fischiare le orecchie quando blatera di “10 finali” da giocare da qui alla fine . Avessero almeno il coraggio di testare con continuità qualche giovane ma non ci spero.
Visto lo scarsissimo apporto dato finora da Zaza e Berenguer la logica vorrebbe che si giocasse per un mese con Parigini ma appunto si parla di logica per cui ….
vediamo se chi ha giocato meno saprà fare il suo se no vorrà dire che la storia di avere pochi attaccanti è un errore madornale
Via ljiac via Edera via Soriano che errori.
Ora serve qualcuno coi piedi buoni.
Potremmo far giocare Urbano Cairo ala dx.
Parigini única possibilità, così vediamo quanto vale.
possiamo lanciare damascan 😀
da dove?
Per questi giocatori non c’è la rosa stretta.
Fra un mese sarà tutto finito.
Torna con calma Iago
Spazio a Parigini e vediamo quel che vale, se vale. Si merita 2 – 3 partite da titolare nel ruolo di Falque per giocarsi le sue carte.
Basta cambiare modulo caro mazzari
Brutta tegola.
O esplode Vittorio, sempre se il mastro professore lo fa giocare, oppure possiamo già dire ora bye bye europa dal momento che berenguer non mi sembra così determinante e sul quarto attaccante non mi esprimo
Giocare con Zaza per un mese mi sembra un suicidio,molto meglio berenguer o 343 con io Vittorio nazionale
brutta tegola per noi senza jago diventa sempre piu dura spazio a berenguer speriamo bene