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Fantini ‘Al momento non vedo rischi per il Toro’

Fantini, sabato molto probabilmente, mancherà di nuovo Stellone. Sarà lei a sostituirlo al fianco di Muzzi?

“Non lo so ancora. Ma sono pronto a tutto. Mi sono...

Redazione Toro News

"Fantini, sabato molto probabilmente, mancherà di nuovo Stellone. Sarà lei a sostituirlo al fianco di Muzzi?

"“Non lo so ancora. Ma sono pronto a tutto. Mi sono sempre adeguato. Quello che mi dirà De Biasi lo farò”.

"Qual è però la sua posizione preferita?

"“Quella in cui parto da esterno. Ma ripeto mi metto sempre a disposizione”.

"Senza l’ex genoano, sarà una responsabilità in più visto che è il capocannoniere del Toro.

"“I sette gol che ho segnato li ho realizzati tutti giocando da esterno. No, da centrale. In quella posizione cerco di sacrificarmi di più per la squadra”.

"Sabato l’Avellino. Non c’è il rischio – vista la classifica – di sottovalutare un po’ l’avversaria?

"“Indipendentemente dall’avversaria di fronte, come al nostro solito, faremo la nostra partita, sempre attenti e concentrati. Senza incappare in rilassamenti”.

"Colomba ha detto ai suoi che in campo vuole delle iene.

"“Allora contro dei tori sarà una bella sfida tra animali. Ma se bastasse stuzzicare così i calciatori per caricarli, lo farebbero tutti gli allenatori”.

"A proposito di tecnici, che tipo è De Biasi?

"“E’ un allenatore che sa preparare molto bene la partita. Che sa sempre tirare fuori il meglio da ognuno di noi”.

"Senza Stellone, probabilmente cambierete modulo?

"“Questo non è detto. Il mister sta vagliando diverse soluzioni. C’è anche la soluzione De Sousa, comunque attaccante di ruolo. Le ipotesi sono tantissime. Sono sicuro che il mister tirerà fuori la migliore”.

"La sua ex squadra, la Fiorentina, sta viaggiando a gonfie vele. Rimpianti?

"“Nessuno. Sono contento della mia scelta. Lì avrei fatto il gregario. Mentre io amo sempre mettermi in discussione. Non sono per nulla pentito”.

"A propositi di Fiorentina, al Toro, tra le voci di mercato, è stato accostato il nome di Vryzas, calciatore che lei conosce bene. Cosa ci può dire di lui?

"“Per la categoria sarebbe un altro lusso. Poi è un ottimo ragazzo, un grande professionista. Uno che ha bisogno di giocare, perché adesso è fermo già da qualche tempo”.

"Quali rischi vede per il Toro?

"“Per adesso non ne vedo di rischi. Lo spogliatoio è sereno. Tutti diamo il massimo per ottenere il massimo”.

"Un calo di condizione, vista la non preparazione estiva, non potrebbe essere un rischio?

"“Ma chi più, chi meno tutti hanno fatto qualcosa. Io addirittura ho fatto due mesi di preparazione. Poi abbiamo un bravissimo preparatore atletico, capace di gestire qualsiasi situazione”.

"Anche lei, come i suoi compagni, ha fiducia in Rosina rigorista?

"“Certo che ho fiducia in lui. Ha qualità eccellenti. Ma soprattutto un mancino incredibile”.

"Dove può arrivare uno come lui?

"“Può fare grandi cose. Alcune le sta già facendo, visti i risultati che sta ottenendo da protagonista con l’Under. Poi dipenderà solo da lui. Glielo ripeto sempre”.

"Parla quasi da vecchietto.

"“Sto invecchiando è vero. Ma ho ancora tempo per togliermi qualche soddisfazione con questa maglia”.

"Qualche rammarico nella sua carriera?

"“Quello di non essere andato in Under 21 a 21 anni per colpa di un incidente stradale. Poteva essere la svolta”.

"La famiglia di sua moglie Cinzia, come lei d’altronde, è fatta da tifosi sfegatati granata. Aumentano le responsabilità?

"“No. Ma capisci come il tifoso viva con passione il pre-partita. Le piccole notizie date da voi in settimana sono determinanti per loro. In questo modo si sentono coinvolti”.

"Qual è il segreto di questo successo repentino granata?

"“Buoni giocatori e un buon allenatore. Questo Toro assomiglia un po’ al primo Chievo di Del Neri, nella stagione in cui fummo promossi in A”.

"De Biasi a Modena la chiamava Boksic. Continua ancora a chiamarla così?

"“Sì. Effettivamente un po’ mi rivedo in lui, anche se Fantini è solo Fantini. Però nelle grandi corse, anche in qualche gol sbagliato ci assomiglio un po’”.

"Sabato mancherà Balestri, con cui condivide la fascia sinistra.

"“Prima della partita mi dice sempre: “falco vola”. Così proviamo a trascinarci a vicenda. Sono sicuro che, come al solito, chi lo sostituirà farà comunque bene”.

"Oggi si operato è Ungari.

"“L’ho sentito il giorno dopo l’infortunio. Mi è spiaciuto molto. So quanto ci tenga a questa avventura, poi soprattutto dopo le difficoltà iniziali incontrate. Gli dico in bocca al lupo. Vedrete che tornerà più forte di prima”.

"Infine, De Biasi e Rosina hanno detto di voler 15 punti nelle prossime cinque partite.

"“Mi aggrego a loro. Sarebbe bello. Anche se affronteremo tutte partite delicate, a partire da quella di sabato contro l’Avellino”.