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Farnerud, il Principe di Svezia è tornato per riprendersi il trono

Lazio - Torino 2-1 / Il Principe di Svezia è tornato, carico più che mai e pronto a riprendersi quel posto lasciato oltre sei mesi fa..

Lorenzo Bonansea

" E' l'11 aprile 2014, Farnerud si rompe il legamento crociato del ginocchio sinistro durante un contrasto di gioco in allenamento. Dopo oltre sei mesi e numerose partite disputate dal Toro, il Principe di Svezia torna a far parlare di sé. Questa volta non solo per aver ripreso gli allenamenti con il gruppo, non solo per essere stato convocato, ma per essere sceso in campo dal primo minuto, per aver lottato fino alla sostituzione a fine partita, e per aver segnato la rete del momentaneo 1-1. Già, Farnerud ritorna e lo fa a suo modo: da protagonista.

"Il centrocampista svedese è apparso già pienamente integrato nella manovra nonostante il lungo stop. La voglia di rientrare, probabilmente, ha contribuito non poco: durante la partita di ieri è stato certamente uno dei più “cattivi” e forse il più positivo (tenuto conto anche della lontananza dal campo) tra i granata, sempre nel posto giusto al momento giusto. Oltre alla rete del secondo tempo, ha anche sfiorato un eurogol durante la prima frazione, quando, imbeccato da Maksimovic, ha controllato in corsa al volo e di prima ha calciato verso lo specchio; di poco alta, peccato, avrà occasione di rifarsi.

"Insomma, da molti quasi dimenticato, Farnerud può rappresentare il nuovo acquisto a centrocampo del Toro, l'uomo che non ti aspetti ma che poi si rivela importantissimo. Una pedina in più, una carta importante che arriva quasi inaspettata, un jolly che ha dimostrato di meritare un posto da titolare e da protagonista per tutta la stagione scorsa. Specialmente ora, che il centrocampo granata non è al 100% della condizione e non ha ancora assimilato pienamente i meccanismi, il suo apporto diventa fondamentale. Partito in sordina lo scorso anno, era andato sempre in crescendo, poi il crac. Ora è come se fosse ripartito proprio da lì, da quando, presa confidenza con il calcio italiano, cominciò a stupire e convincere. Le qualità ci sono e il tempo a disposizione non gli manca: tutta una stagione per dimostrare, finalmente e definitivamente, di che pasta è fatto Farnerud, il Principe di Svezia.