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Farnerud, l’amichevole per avere indicazioni su testa e fisico

Farnerud impegnato con la Primavera durante la fase di recupero

Focus on / Lo svedese tornerà in campo domani dopo più di un mese. Un'occasione da sfruttare anche in vista dell'imminente futuro

Raffaele Lima

"L'ultima volta che Alexander Farnerud ha giocato una partita di Serie A è stata il 7 febbraio 2016, in un Torino-Chievo terminato 2-1 per i veronesi. Quel giorno è stato quasi una rinascita per lo svedese, il quale non sentiva il sapore di una partita vera da molto tempo. Il classe '84 è reduce da due infortuni molto gravi che lo hanno fermato per quasi due anni. Era il 14 aprile 2014 quando il centrocampista sentì il primo crac al crociato anteriore del ginocchio sinistro, il quale si ripresentò poi il 16 maggio 2015. Domani Farnerud potrebbe però ricominciare a giocare, in occasione dell'amichevole contro il BSR Grugliasco.

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"Da quell'esordio a febbraio, lo svedese ha collezionato ben 6 panchine consecutive: difficile trovare spazio nella mediana granata, sebbene il centrocampo del Torino sia un reparto tutto in costruzione. Da Baselli a Benassi e infine Acquah, sono tanti i giovani che cercano di farsi posto tra le file della mediana. Certo, le prestazioni del reparto, nel complesso, spesso non hanno soddisfatto le attese, ma comunque questi sono gli uomini in cui il Torino ha investito per il futuro. In questa linea verde potrebbe prendere il posto anche Farnerud, in caso di infortuni o altre emergenze dovute alle squalifiche.

"Questa stagione non sarà una delle migliori per lui, ed è difficile anche prevedere quale sarà il suo futuro nel prossimo anno. La conferma, dopo tutti i problemi fisici di cui sopra, è una scommessa: la carriera di Farnerud, però, certamente non si conclude qui, e quindi tornare a mettere il piede in campo può essere importante per le motivazioni del giocatore. Il quale, ovviamente, spera che quello di domani non sia un caso isolato, ma questo lo determinerà solamente il futuro prossimo, suo e della squadra. E l'amichevole di domani, di quel futuro, è il primo passo.