gazzanet

Fiorentina-Torino 2-2: Belotti meglio di Kalinic, ma Chiesa supera Benassi

Gualtiero Lasala

Testa a Testa / Il Gallo fa 2 gol determinanti e batte il diretto avversario, mentre il capitano granata appare sotto tono

"Il Torino è uscito dal Franchi di Firenze con un punto guadagnato: dopo essere passato in doppio svantaggio è riuscito a rimontare grazie al solito Andrea Belotti che, dopo aver sbagliato un calcio di rigore, non si è perso d'animo ed ha segnato una doppietta determinante. I granata si proiettano così verso la partita casalinga contro il Palermo di Diego Lopez, con l'obiettivo di vincere e ripartire dall'importante reazione avuta nel match contro la squadra viola, che ha permesso alla formazione di Mihajlovic di evitare la seconda sconfitta consecutiva.

"GALLO GOL - Andando ad analizzare la partita sui singoli giocatori, il confronto tra Belotti e Kalinic, due attaccanti di indiscutibile valore, è stato vinto dal Gallo: eppure, dopo 60 minuti di gioco la situazione era completamente capovolta, con il croato che aveva messo a segno il gol del 2-0 e il numero 9 granata che aveva fallito il penalty che poteva riaprire il match. Tutto questo non è bastato a fermare Belotti, che ha dimostrato di essere in forma e decisivo quando serve, segnando due gol diversi, dei quali il secondo molto bello, da vero bomber di razza.

"CHIESA SUPERIORE - L'altro confronto che si è visto sul campo è stato tra due giocatori molto giovani che puntano ad essere il futuro della Nazionale italiana, oltre che delle loro squadre. Si parla di Federico Chiesa e Marco Benassi. Le prestazioni dei due giocatori sono state molto differenti, con il giocatore della Fiorentina che si è distinto per spirito d'iniziativa e creativita, partecipando attivamente al primo gol e rendendosi seriamente pericoloso in diverse altre circostanze. Il granata invece è parso spento, e anche stanco, tanto da non riuscire ad incidere nel match e a rimediare l'ammonizione che gli impedirà di prendere parte al match contro il Palermo. Perciò è evidente che Chiesa abbia vinto il testa a testa, con un discreto distacco.

"La situazione dei confronti sul campo si ferma perciò in parità, così come il punteggio sul campo: con Belotti da una parte, Chiesa dall'altra.