Foschi: ”E se avessero segnato loro…?”

nostro inviato a PadovaStefano Rosso

Il grande ex Rino Foschi, a fine gara, si é intrattenuto per alcuni minuti con i giornalisti presenti allo stadio, fra cui solo TN per il web. Il dirigente veneto ha difeso ovviamente le ragioni del proprio club: "Nel primo tempo un grande Padova, avremmo dovuto chiudere sul 2 a 0", attacca; "poi é cambiato un po' tutto, ma registro come le loro lamentele siano arrivate solo dopo il nostro gol".

Certo, forse perché é arrivato con il buio. "Ma se han giocato anche con il buio, é perché non avevano problemi!", sbotta il romagnolo; "la prossima volta, ti fermi, non é che dopo il gol metti la palla al centro e continui a giocare...ti fermi subito", continua, prima di concludere: "E se l'avessero fatto loro, il gol?".

Ma poi, l'ex ds del Torino ammette: "Sì, io volevo che si continuasse a giocare anche dopo ogni interruzione. Perché ogni minuto giocato era un minuto in meno da recuperare, chiaro". Il che farebbe capire come anche lo stesso Foschi, dentro di sé, sapesse che presto o tardi la sospensione sarebbe arrivata.

"Faccio però presente che il regolamento é un po' cambiato", conclude, "ora é l'arbitro a decidere, in accordo con le squadre. Se mi era mai accaduto prima? Una volta sola, in Brasile, mentre mi trovavo con Braida ad osservare Thiago Silva; ci fu un black-out, poi dopo 40 minuti di buio la ripresa". Già; ma oggi non si é ripreso, il caso é diverso. Ultima postilla: "Se c'é un cavillo, però, fa bene il Torino a provarci".

Lo sanno i tifosi del Toro giunti fino all'Eugano, inviperiti per quanto accaduto, stanchi per le lunghe attese, e pure bagnati fradici. Ma anche arrabbiati con parte della tifoseria locale, che ha beccato con ululati razzisti Angelo Ogbonna e ancor più Giulio Ebagua, un evento spiacevole già accaduto quest'anno a Verona contro l'Hellas.