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Francesco Repice: ”Il Torino vale il prezzo del biglietto”

Esclusiva TN: ''I granata meriterebbero molti più punti di quelli che hanno''

Roberto Maccario

"Nonostante l'amara beffa subita nell'ultimo derby il giudizio complessivo sulla stagione dei granata resta lusinghiero. Ce lo conferma Francesco Repice, grande giornalista sportivo ed esperto di calcio, che abbiamo contattato in esclusiva per TN.

"Ciao Francesco: ultime delusioni a parte, la stagione granata resta fin qui positiva, non credi?

"Se dovessi prendere un biglietto per una partita di serie A sceglierei un match del Torino, della Fiorentina o del Parma, perché sono le squadre che giocano meglio a calcio. Il Toro ha un bel gioco, spettacolare, intenso, molto Premier, e meriterebbe più punti di quelli che ha.

"Nelle scorse giornate si è parlato addirittura di Europa League: un obiettivo reale o alla fine squadre dall'organico oggettivamente superiore, come l'Inter ad esempio, sorpasseranno i granata?

"Se ci spera l'Hellas Verona, perché non può farlo anche il Torino? Bisogna alzare l'asticella: allo Juventus Stadium Napoli e Roma hanno preso tre gol mentre i granata (come all'andata) con un pareggio non avrebbero rubato assolutamente nulla.

"Parlando in generale del campionato italiano, in molti pensano che il livello si sia abbassato nel corso degli ultimi anni: sei d'accordo?

"Decisamente no: è vero che la Juve è uscita dalla Champions in un girone abbordabile, però il Napoli è stato eliminato dopo aver collezionato 12 punti in un gruppo con Arsenal e Borussia Dortmund e il Milan se la giocherà fino alla fine contro l'Atletico. Non condivido dunque le parole di Capello secondo cui la Juve in Europa fatica perché in Italia non ha avversari: allora il Barcellona e il Real non dovrebbero mai andare oltre gli ottavi, così come il PSG, che in Francia ha come unico avversario il Monaco, o come Bayern Monaco e Borussia Dortmund, che in Germania giocano praticamente da soli. L'unico torneo con circa cinque squadre che si giocano il titolo è quello inglese, ma Arsenal, Manchester United e Manchester City sono praticamente fuori dalla Champions League, mentre il Tottenham in Europa League ha fatto una magra figura.

"Prima parlavi del gioco gradevole del Torino: il merito è sicuramente di Ventura, per cui è giusto confermarlo, non pensi?

"Certo, privarsi di Ventura sarebbe una follia, e i giovani allenatori italiani dovrebbero andare a scuola da lui. E' uno che vive intensamente le partite, con un carattere spigoloso e sanguigno, genovese, tipico della sua terra: lo ricordo ancora furioso dopo l'espulsione di Glik nel derby dell'anno scorso.