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Francesco Romano: “Un Toro-Milan senza tatticismi”

Francesco Romano ex calciatore del Torino (foto IamNaples.it)

Esclusiva TN, il doppio ex di Torino – Milan: “Con Fascetti in panchina una grande cavalcata. La preparazione fu dura, ma ci servì per centrare la promozione”

Roberto Maccario

"Francesco Romano, centrocampista dai piedi buoni e dall’ottima visione di gioco, ha vestito da giovanissimo la maglia rossonera del Milan, prima di approdare in granata nella stagione 1989/’90, quella dell’immediato ritorno in serie A con Eugenio Fascetti in panchina dopo la triste retrocessione dell’anno precedente. Oggi Romano è un importante agente di molti calciatori.

"Allora Signor Romano, cosa ricorda della sua esperienza a Torino?

"Fu una cavalcata fantastica, trionfale. Ricordo che in estate, con Fascetti, la preparazione atletica fu molto dura, ma ci servì e si rivelò importante ai fini del risultato finale. Quell’anno abbiamo quasi sempre vinto, in casa soprattutto eravamo molto forti e sono arrivate tante vittorie esaltanti. Non fu un campionato semplice ma si capiva subito che la squadra era già pronta per la categoria superiore.

"Si trattava, tra l’altro, dell’ossatura del gruppo che poi, nel 1992, arrivò fino alla finale di Coppa Uefa con l’Ajax con Borsano alla presidenza e Mondonico in panchina, vero?

"Sì, è vero, era una squadra che, con pochi ritocchi, poteva fare bene anche ad alti livelli, ed infatti fu così. C’erano equilibrio e qualità importanti e infatti, l’anno dopo, il Torino fece meglio anche della Juventus.

"Al Milan invece come andò?

"Al Milan avevo solo 19 anni, e quindi prendevo tutto quello che veniva. Ricordo che arrivavo dalla Reggiana ed ero al settimo cielo per il fatto di giocare in una delle squadre più importanti d’Italia, con una grande storia alle spalle. Facemmo un ottimo campionato ma venimmo retrocessi per via del calcio scommesse. In ogni caso, in rossonero, nonostante gli infortuni e gli alti e bassi, ho vissuto quattro anni molto belli e intensi.

"Sabato che partita sarà? Entrambe le squadre vengono da una sconfitta e vorranno rifarsi, giusto?

"Immagino che sarà una partita molto bella e molto interessante. Si tratta di due squadre con qualità importanti, che vivono momenti diversi, ma accomunate dal non volere assolutamente fare passi falsi. Credo che i due tecnici non speculeranno sul risultato e giocheranno per i tre punti, senza tatticismi.