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Garofalo e Sgrigna, fedelissimi di Lerda

In vista della sfida di domenica sera tra Atalanta e Torino può incuriosire leggere qualche dato statistico. I granata sono la squadra che ha cambiato più volte formazione in questo inizio di stagione. Basti...

Redazione Toro News

"In vista della sfida di domenica sera tra Atalanta e Torino può incuriosire leggere qualche dato statistico. I granata sono la squadra che ha cambiato più volte formazione in questo inizio di stagione. Basti pensare che appena due sono i giocatori sempre scesi in campo in queste prime sette partite e cioè Garofalo e Sgrigna. Discorso non così diverso per l’Atalanta, con quattro tesserati sempre schierati. E questi continui cambiamenti portano il Toro in testa anche in un’altra classifica speciale, quella dei giocatori che sono scesi in campo titolari almeno una volta: 23 l’incredibile numero. Mentre in sette hanno visto il campo in una sola circostanza, su sette gare.

"Parlando di reti fatte, il Toro in questa prima parte di stagione predilige il primo tempo, con cinque realizzazioni sulle otto complessive e ancor più nello specifico i primissimi minuti. Basti pensare che contro Novara e Portoguraro Bianchi ha segnato dopo, rispettivamente, appena cinque e tre minuti dal fischio iniziale. E anche Iunco, a Modena contro il Sassuolo, portò in vantaggio il Toro al 3’. Il discorso è molto simile per l’Atalanta, a segno sette volte fino a questo momento, ma solo due nei secondi tempi. E di quei cinque gol arrivati prima dell’intervallo, nessuno è stato siglato dopo la mezz’ora di gioco.

"Per quanto riguarda le reti subite, invece, la statistica ci dice che l’Atalanta deve essere colpita nel primo tempo. Perché nelle seconde frazioni di gioco, in sette giornate non ha mai subito un gol. Non è un caso che Consigli sia rimasto imbattuto per 373 minuti. Ma se questo dato è indicativo della forza del reparto difensivo nerazzurro, l’attacco non si è finora dimostrato da serie A. La squadra ha, infatti, raggiunto anche i 292 minuti senza segnare. Si prospetta, quindi, una gara da under.

"(foto: M. Dreosti)