Garofalo operato al setto nasale

"Ogni squadra ha i suoi giocatori simbolo. Da quando è arrivato a Torino, Agostino Garofalo è presto diventato un beniamino dei tifosi ed ogni volta che scende in campo è apprezzato da ogni sostenitore granata perché incarna perfettamente lo spirito del giocatore da Toro. Garofalo abbina un’ottima tecnica ad una corsa senza sosta e a queste due importanti qualità unisce tanta generosità. Se a tutti questi fattori ci aggiungiamo anche il fatto di essere uno dei pochi a metterci sempre la faccia dopo la sconfitta, si capisce come mai sia rapidamente entrato nei cuori di ogni amante del Torino.

"Anche ieri Garofalo ha disputato una gara strepitosa. Per tutto il tempo in cui è rimasto sul terreno di gioco ha corso su e giù per la fascia, con grande cuore ed incredibile umiltà. Da quando è sotto la Mole non si è mai montato la testa ed ha continuato a lavorare in silenzio. Non è uno da sceneggiate in campo ed è Uomo vero durante il match. Intorno al 20’ ha dovuto abbandonare il campo momentaneamente per venire curato dallo staff sanitario. Aveva subito un colpo al volto ed il naso ha cominciato a sanguinare copiosamente, ma lui, dopo qualche minuto fuori, è rientrato con un vistoso tampone e ha continuato a dare l’anima, arrendendosi solo dopo l’ennesimo scontro di gioco.

"Ma come sta oggi Agostino Garofalo? Quando nel primo tempo è stato curato dai medici a bordo campo, lo staff si è accorto subito che il ragazzo aveva subito la frattura del setto nasale, così, in serata, è stato già operato per ridimensionare il problema. Tuttavia, l’esterno granata è stato sostituito a causa di un infortunio patito durante un tackle in recupero su Brienza. Inizialmente, vista anche la dinamica dell’azione, si temeva un infortunio piuttosto grave. A fine gara, però, Garofalo era in piedi e camminava da solo. Le prime indiscrezioni parlano di una distorsione al ginocchio con interessamento dei legamenti. Nei prossimi giorni ne sapremo qualcosa di più.

"(Foto: M. Dreosti)