Gazzi, voto 7: grinta e tenacia da vendere per colui che non molla mai

"Undici presenze in 38 giornate. Da questo è partito, ad inizio stagione, Alessandro Gazzi. Tutte le difficoltà di una anno vissuto spesso dietro le quinte, e di un mercato estivo fatto di continue indiscrezioni su un suo possibile addio. Tutto questo gravava - o meglio, ha cercato di gravare - sul suo inizio di stagione. E invece..

"Quasi considerato un surplus inutile nella rosa di Ventura, Alessandro Gazzi è quel giocatore che, a sorpresa solo per chi non ne conosceva già in precedenza il carattere, si è ripreso il posto da titolare in questo Torino. Se l'è ripreso con le sue armi migliori: la cattiveria agonistica, la tenacia, un impegno smodato e, soprattutto un grandissimo rigore tattico.

"In tutte le 17 partite disputate in questa prima parte di stagione Gazzi non ha mai fatto mancare il suo contributo alla causa granata, versando fino all'ultima goccia di sudore per onorare maglia e compagni. Il rosso mediano è bravissimo nel recupero-palla, nella cosiddetta fase di rottura, ed è sicuramente un giocatore fondamentale nello scacchiere tattico di Ventura, nonostante sia un pessimo costruttore di gioco (come per altro un po' tutti) e sia dotato di scarsa precisione nei passaggi medio/lunghi.

"Tuttavia, questo risulta secondario se si riflette sul vero compito tattico di Gazzi, e su come egli interpreti alla perfezione il ruolo assegnatogli da “schermo” davanti alla difesa. Un voto, dunque, molto positivo per il centrocampista, che possiede comunque un ampio margine di miglioramento, attraverso una limatura progressiva di alcune imprecisioni. 

"CAMPIONATO

PRESENZE: 12

MINUTI GIOCATI: 1007

GOL: 0

ASSIST: 0

CARTELLINI GIALLI: 5

CARTELLINI ROSSI: 0

EUROPA LEAGUE

PRESENZE: 5 

MINUTI GIOCATI: 450

GOL: 0

ASSIST: 0

CARTELLINI GIALLI: 1

CARTELLINI ROSSI: 0

VOTO: 7