GDB commenta il calendario

"Al termine dell’allenamento GDB ha parlato a ruota libera sul calendario appena stilato. Di seguito le parole del mister.

"“Nelle prime quattro giornate giochiamo contro due neopromosse, che hanno grande entusiasmo e rose consolidate poi alla terza c’è la squadra Campione d'Italia: quindi la partenza è interessante ma è da affrontare con grande attenzione. Dobbiamo lavorare bene per diventare un gruppo e bisogna che capiamo l’importanza di essere squadra, prima lo capiremo e minori difficoltà incontreremo nel lavoro di tutti i giorni, soprattutto la domenica. La partita di rilievo che i nostri tifosi aspettano sarà il 26 di ottobre ma noi non dobbiamo focalizzarci sul derby anche se è importante per noi e per i tifosi, ma dobbiamo guardare all'obiettivo finale, senza prefissarlo e senza dare nulla per scontato con orgoglio e dignità senza tenere troppo la testa bassa.

"Dobbiamo partire come una neopromossa con quell’entusiasmo e quella grinta che fanno smuovere le montagne che fanno compiere le cose impensabili e questo deve nascere dentro ognuno di noi e ognuno di noi deve essere contagioso all’interno del gruppo.

"Adesso non si sa la consistenza nostra e dei nostri avversari, si conosce solo quelle delle squadre più consolidate e quindi la fortuna del calendario sarà quella di affrontare l’avversario giusto al momento giusto, anche perché tre partite in settimana a volte possono far variare degli equilibri prestabiliti ed è per questo che dobbiamo prepararci bene per essere in forma il 31 di agosto.”

"Da allenatore mi preoccupano un po’ le parole dette da GDB sull’importanza di diventare un gruppo e di essere squadra, di avere la convinzione di compiere imprese impensabili e che l’entusiasmo per compierle deve essere contagioso.

"Il fatto che GDB ne abbia parlato è perché probabilmente il gruppo deve ancora amalgamarsi e non si è ancora creata quella sintonia d’intenti che ti fa superare anche i momenti negativi, speriamo che questo avvenga presto altrimenti saranno dolori. E’ chiaro però che se le parole si avverano la squadra avrà quella chimica che la farà essere un pugno unito che colpisce come diceva Pulici o essere quel carro armato dell’epoca di Camolese e di conseguenza non dovremo porci problemi di salvezza perché sicuramente non ne rimarremo invischiati.

"Foto: Maurizio Dreosti