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Genoa-Torino: rispetto all’andata c’è Perin, dubbi sulla composizione della linea difensiva rossoblù

Focus on / All'andata il portiere titolare era squalificato, in difesa linea a tre o a quattro?

Matteo Senatore

"Era un Genoa diverso quello affrontato dal Torino nella partita di andata pre-natalizia rispetto a quello che i granata si troveranno di fronte lunedì sera a Marassi: vediamo le principali variazioni, soprattutto riferite al reparto difensivo.

"CAMBIO TRA I PALI - La prima differenza sarà tra i pali: nella partita di andata a difendere la porta della squadra di Gasperini fu il 25enne Eugenio Lamanna, schierato dall'allenatore piemontese per la squalifica di Perin che era stato espulso la giornata precedente nella partita contro la Roma. Lamanna fece una discreta prestazione, ma è chiaro che poter contare sul talento di Perin, uno dei migliori portieri del campionato, aiuterà non poco i liguri nella sfida di lunedì sera.

"DIFESA A QUATTRO... – Di fronte all'estremo difensore classe '92 dovrebbe essere differente anche la composizione della linea difensiva: all'andata il Genoa giocò con un terzetto formato da Roncaglia, Burdisso e Marchese. Si trattava di un modulo quindi speculare a quello del Toro,  con Rosi e Antonelli (entrambi ormai non più a Genova) esterni di centrocampo pronti a dare una mano in fase di copertura. Marchese (tra l'altro ex granata, anche se per poche partite, nel 2003/04) proprio durante il match contro il Torino si infortunò al menisco, da allora ha potuto disputare solo due partite e anche lunedì sera non dovrebbe essere in campo. Ci saranno invece Burdisso e Roncaglia, come cinque mesi e mezzo fa, ma potrebbero essere inseriti in una linea difensiva a quattro anziché a tre (che però poi diventava di fatto a cinque in fase di non possesso). L'ex romanista dovrebbe essere schierato nel ruolo di centrale insieme a De Maio, mentre Roncaglia dovrebbe agire da terzino destro con Edenilson esterno sinistro.

"... O A TRE? - Non è però affatto escluso che Gasperini decida di non stravolgere l'assetto difensivo e finisca per mantenere tre centrali, replicando così il modulo dell'andata. In questo caso i titolari dovrebbero essere Burdisso, Roncaglia e De Maio, mentre sugli esterni verrebbero schierati Edenilson a destra (favorito su Kucka) e Bergdich dall'altra parte che avrebbero il compito di coprire tutta la fascia sia in fase offensiva che difensiva.