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Giochiamo di dribbling

di Valentino Della Casa

C’è chi è già un punto di riferimento nella propria squadra, e chi potrebbe presto diventarlo, visto il nuovo cambio di modulo su cui Franco Lerda sta riflettendo in...

Redazione Toro News

di Valentino Della CasaC’è chi è già un punto di riferimento nella propria squadra, e chi potrebbe presto diventarlo, visto il nuovo cambio di modulo su cui Franco Lerda sta riflettendo in vista della sfida con il Novara. Marco Rigoni vs. Biagio Pagano è “Il Duello” che vi proponiamo questa settimana, e vedrà un centrocampista (sarà il terzo nel 4-3-1-2 di Tesser) abilissimo nel dribbling e vero perno dei novaresi, ipoteticamente scontrarsi con chi del dribbling e del cross fa la sua arma migliore, cosa che potrebbe sicuramente giovare ad un Rolando Bianchi, smanioso di ricevere palloni alti per colpire di testa.MARCO RIGONIPer lui, si tratta anche di un derby personale, essendo cresciuto nelle giovanili della Juventus e avendo, con la maglia bianconera, debuttato in serie A contro il Venezia, il 17 Gennaio 1999, quando aveva 19 anni. Quando nell’Estate 2009 passava in comproprietà dalla Ternana al Novara, tutti gli addetti ai lavori parlavano di “Colpaccio” per la squadra di Tesser, che si assicurava le prestazioni di un centrocampista validissimo, di categoria sicuramente superiore alla Lega Pro. Previsioni confermatissime: in 33 gare, infatti, il giocatore classe ’80 ha segnato anche tre reti. Già, quattro, invece, sono quelle realizzate in questo campionato, disputando 20 partite. Un bottino ragguardevole, per un giocatore che in B non era mai andato oltre le tre segnature (con Triestina, squadra della sua consacrazione, e Pescara). Il terzino destro del Toro di Lunedì sera dovrà fare una partita super, per impedire al giocatore di esprimersi al meglio.Nome: MarcoCognome: RigoniNato a: Montegrotto Terme (Padova)Nato il: 5/1/1980Altezza: 175 cmPeso: 68 KgPresenze stagionali: 20Reti stagionali: 4BIAGIO PAGANOC’è un cromatismo molto simile nelle maglie che Biagio Pagano ha vestito nell’ultima stagione e mezza: dall’amaranto di Reggio, a quello di Livorno cambia pochissimo. Se poi pensiamo al granata di Torino, beh, allora si può dire chiuso un cerchio. Di certo, Pagano non è venuto a Torino per svernare, ma per dare un apporto importante (cosa che ha già fatto nello squarcio di partita giocata all’esordio, contro il Crotone, dando il via all’azione del pareggio granata firmato Bianchi). A Livorno, la sua esperienza non è stata negativa: 20 gare giocate -anche se la maggior parte a partita in corso- e un bottino di tre reti. La prospettiva di giocare poco, però, non allettava più di tanto, mentre quella di avere più spazio a Torino era da non lasciarsi sfuggire: ecco dunque che, con il più che probabile passaggio al 4-4-2, si spalancano veri e propri portoni, per l’esterno napoletano. E magari, già con il Novara, infortunio di oggi in allenamento permettendo, potrebbe vincere “Il Duello”, raggiungendo Rigoni nella classifica marcatori.Nome: BiagioCognome: PaganoNato a: NapoliNato il: 29/1/1983Altezza: 180cmPeso: 71 KgPresenze stagionali: 21Reti stagionali: 3

Questa la sfida preparata, sulla carta, per la gara di lunedì, il duello reputato più affascinante, in merito al quale ci si preparava a raccogliere ogni statistica ed ogni movimento, sul campo, lunedì sera. Ma si rischia di dover cancellare tutto il discorso, perché Pagano si è infatti infortunato ad una caviglia, quest'oggi, come svelato in tempo reale proprio su queste pagine. Attendiamo dunque la giornata di domani per scoprire cosa ne sarà del neoacquisto del Torino.