Giusy Lenti: ”Il Toro ce la farà anche quest’anno”

"Torino da mangiare, Torino da tifare. A una settimana dall'inizio dell'evento cult della Torino da Mangiare, Il Salone Del Gusto di Slow Food, intervistiamo una tifosa doc ed esponente della Torino gastronomica. Presidente della Lenti - azienda di Prosciutti Cotti e Arrosti di Alta Qualità nata a Torino nel 1935 - che da sempre segue il Toro con passione. L'abbiamo contattata nell'ambito del tour alla ricerca dei sapori della memoria, gelosamente custoditi nelle strade del capoluogo piemontese. Strade in cui ''Cuore Toro'' batte più forte che mai.

"Quanto è cominciato l'amore per il Torino?

"''Tutta la mia famiglia è granata e, come per tutti i veri granata, abbiamo ereditato la passione di generazione in generazione. Quindi, che domande sono? Sono tifosa da sempre''.

"Che idea si è fatta del Torino di quest'anno?

"''Rispetto alla passata stagione la squadra è cambiata e in questo momento fatica un po' di più. Ma sono sicurissima che ce la farà, ho piena fiducia nel mio Toro''

"Tra i nuovi volti chi l'ha colpita di più?

"''Sarebbe facile dire Quagliarella, d'altronde gli attaccanti sono quelli che dovrebbero lasciare maggiormente il segno. Ma io dico Sanchez Mino, mi sembra un ottimo giovane. Per il resto, voglio bene a tutti i ragazzi che indossano questa maglia''.

"Lei ha potuto ammirare gli Invincibili al Fila. Cosa ci può dire a riguardo?

"''Il Grande Torino resterà nella storia. Al Fila ho visto le mie primissime partite allo stadio, un'emozione unica, difficile da descrivere. A quei tempi eri davvero vicino alla squadra e tra tifosi e calciatori si creava un rapporto, oggi, irripetibile. Quando arrivò quel maledetto giorno, fui sconvolta, non avevo neanche 20 anni. Se ci ripenso mi commuovo ancora...''

"Torino da tifare, ma anche da mangiare...

"''Direi di sì. Siamo una città leader nel campo del buon gusto ed anche noi tifosi del Toro siamo i migliori in questo. Lo stile granata è inimitabile. Giovedì, ''nel giorno di Meroni'', mi sono tornati alla mente altri ricordi indelebili. Meglio fermarci qui... Ne abbiamo viste di tutti i colori nella nostra storia, ora basta dobbiamo risorgere''.