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Gorobsov, occasione d’oro

di Igor Stasi

La prima partita del ritiro estivo del Torino contro l’ACD Viole, ha permesso di vedere in azione gli uomini di Lerda e di poter notare come si comportavano i volti nuovi e...

Redazione Toro News

"di Igor Stasi La prima partita del ritiro estivo del Torino contro l’ACD Viole, ha permesso di vedere in azione gli uomini di Lerda e di poter notare come si comportavano i volti nuovi e quelli già presenti la scorsa stagione. Premettendo sempre che il Torino oggi è ancora un cantiere aperto, con giocatori sicuramente partenti ed altri che sono nel mirino del d.s. Gianluca Petrachi per un prossimo arrivo in maglia granata, possiamo dare un’occhiata al reparto che al momento è ancora pieno di punti interrogativi come il centrocampo, prestando particolare attenzione alla prestazione di un giocatore molto amato dalla tifoseria che è Nicolas Gorobsov. Ieri Franco Lerda lo ha messo alla prova facendolo giocare per tutti i 90’ nella coppia di centrocampisti centrali affiancandolo prima a Cofie e poi a Zanetti. Le risposte dell’argentino sono state molto buone, nonostante Gorobsov non avesse mai giocato con uno schema 4-2-3-1, impreziosendo la sua prestazione con un bel gol su punizione, gesto tecnico che ha già saputo mostrare la scorsa stagione. Sin dall’inizio del mercato estivo il centrocampista era dato per partente, mandato probabilmente a farsi le ossa in squadre che gli permettessero di giocare con continuità, ma Lerda ha voluto prima vedere il ragazzo in allenamento e in partita per verificare che Gorobsov potesse essere utile anche in granata. La prestazione di ieri e i segnali che il tecnico valuterà anche nei prossimi giorni, potrebbero cambiare gli scenari e permettere all’argentino di rimanere all’ombra della Mole a giocarsela per un posto nel centrocampo del Toro. Da quel che si dice, sembra che per questo mercato il Torino voglia avere 5 uomini che se la giocheranno per i due posti nel centrocampo di Lerda con caratteristiche ed esperienza differenti. Probabilmente infatti due saranno centrocampisti più esperti, due saranno invece più giovani, mentre il quinto sarà un centrocampista di sostanza, il classico portatore d’acqua. Vedremo in queste settimane come Petrachi si muoverà e quali saranno i nomi che comporranno la mediana granata.