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”Gratificazione per me e per la piazza”

Sta per cominciare presso il centro Sisport di Corso Unione Sovietica la conferenza stampa del vice-capitano Angelo Ogbonna, fresco di rinnovo con il Torino. Proprio ieri il difensore ha, infatti, prolungato il proprio contratto con la...

Redazione Toro News

Sta per cominciare presso il centro Sisport di Corso Unione Sovietica la conferenza stampa del vice-capitano Angelo Ogbonna, fresco di rinnovo con il Torino. Proprio ieri il difensore ha, infatti, prolungato il proprio contratto con la società granata fino al 2016.

"Sapevo che le cose si sarebbero concluse, le due parti erano d'accordo, non ci sono mai stati problemi".

"Per me è un contratto che mi lega al Torino, che mi ha dato tantissimo, da quando il direttore mi ha portato qui, è una conferma riguardo le mie qualità. Ma è anche una gratificazione per la piazza".

"Il presidente sa quali sono le mie aspettative, non sarà questo contratto a portarmi via".

"Vivo di giorno in giorno, il contratto mi gratifica. L'obiettivo è portare il Toro ai massimi livelli, non posso dare certezze sul futuro. Parlo di quello immediato, quello sì. E io sarò qui".

"Una dedica? Quando ho firmato ho pensato prima alla mia famiglia, poi al mio presidente, poi alle persone che mi sono state vicino, il direttore Comi. Ci sarebbe un ringraziamento per tutti".

Di quali ragazzi delle giovanili, con cui hai iniziato, conservi un bel ricordo? "Ho in squadra Lys Gomis, siamo cresciuti insieme. Ma ce ne sono tanti, anche Negro, Schiattarella”.

Poi si parla del campionato:"Sin dall'inizio abbiamo sempre saputo che ci sarebbero state delle difficoltà,abbiamo sempre cercato di essere costanti, abbiamo regalato qualche punto, forse sì, ma ci sono state anche molte vicende che non sono state dalla nostra parte, senza voler esser polemici. Credo che non ci sia qualcosa che possa abbatterci. L'obiettivo è quello di vincere il campionato, ma quello che si vede di diverso quest'anno è il bel gioco. Si può parlare fino a domani, ma alla fine conta il campo".

Su Coppola: "L'assenza di Nando si sente, perché lo reputo un uomo spogliatoio, un Capitano, la fascia è un simbolo, ma l'esser leader è una cosa che hai dentro, e non fa parte di un solo giocatore. Nando manca ma può ancora dare tanto".

Poi, un'ultima battuta sulla gara di domenica, contro il Brescia:'' C'è grande voglia di rivincita. Contro di loro abbiamo perso un campionato''.