MARA PARRAVICINI
Toro, amore mio, grazie mille, grazie infinite per tantissime cose.
Per le domeniche passate allo stadio in curva Maratona con mamma e papà accanto, nel vecchio Comunale
Per le lotte fatte a scuola per difenderti dagli attacchi di tutti i compagni milanisti, interisti, juventini….
Per la mia cameretta tutta granata, con il poster di Roberto Cravero sopra la testa e per i bacini che gli davo tutte le sere prima di mettermi a letto
Per il derby del 3-2 e per le lacrime di gioia negli occhi di mio papà
Per la filastrocca Bacigalupo Ballarin Maroso che ho imparato molto prima delle tabelline
Per le serate passate a parlare della Coppia del Gol con papà davanti alle fiamme di un camino scoppiettante
Per le passeggiate a Superga e per l’emozione incredibile che ho sempre provato
Per il bacio che ho dato alla lapide degli Invincibili quando avevo solo 5 anni e che me lo ricordo come se fosse ora
Per i racconti di mamma sullo scudetto del ’76 e del lampadario rotto in cucina per la gioia
Per l’amarezza della mia prima retrocessione in serie B in una calda domenica allo stadio di Via del Mare
Per il 7-0 con il Pescara, per le galoppate di Gigi Lentini, per il “Granatismo “ di Pasquale Bruno
Per il sorriso di papà, nel suo ultimo giorno di vita, al 5° gol del Toro contro l’Ascoli..era il 12 gennaio 1992.
Per la cavalcata incredibile fino alla notte di Amsterdam con papà nel cuore ed il Toro nell’anima
Per gli anni a venire, fatti di emozioni, di lacrime, di speranze perse, di gioie infinite
Per la notte del giugno scorso dove ti ho visto rivivere e rinascere, trovando in una stella sopra il Delle Alpi i sorrisi di mamma e papà
Per avermi fatto incontrare moltissimi Fratelli che condividono il mio amore
Per tenermi lontana da te ma sempre vicina nell’anima
Per avermi fatto nascere e morire Granata…
Buon compleanno Toro, mio grande amore ed incredibile amico.
Grazie per tutto questo e molto altro di più.
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