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Helsinki-Torino, c’era un rigore su Martinez

Helsinki-Torino 2-1 / Il giovane venezuelano è stato atterrato in area al 25' del primo, ma l'arbitro non ha concesso il penalty

Matteo Gabiano

La brutta sconfitta dei granata ad Helsinki sarà anche ricordata per lo sfortunato infortunio occorso all'arbitro Hunter al 40' del primo tempo.

"Finchè è stato in campo il fischietto nordirlandese si era comportato bene nel complesso gestendo la partita con attenzione, ma nel primo tempo c'era un rigore su Martinez steso al limite dell'area al 25' del primo tempo. L'azione è proseguita con un tiro senza pretese di Quagliarella, ma il giovane venezuelano era stato steso dentro l'area di rigore. Poi al 40' del primo tempo un fischio ferma una ripartenza sulla destra dell'Helsinki ed Hunter si accascia al suolo tenendosi la gamba destra, per lui sospetto strappo muscolare, cose che possono capitare nel gelo e sul sintetico di Helsinki. Al suo posto in campo ci va uno degli arbitri di porta, il signor Crangle, con il quarto uomo che lo rimpiazza come arbitro d'area. Il signor Crangle non ha dovuto prendere decisioni difficili, si è limitato all'ordinaria amministrazione con l'unica eccezione dello scambio di opinioni piuttosto acceso tra El Kaddouri ed Annan al 36' della ripresa dopo un brutto intervento del marocchino sul giocatore dell'Helsinki in seguito al secondo gol subito dai granata. Ammonizione per entrambi e caso chiuso.

"Serata tranquilla per gli arbitri, eccetto l'infortunio al signor Hunter ed il rigore su Martinez, per cui anche i giocatori del Toro hanno protestato poco nonostante sembrasse un fallo evidente e dentro l'area.

"La sconfitta di ieri è stata talmente netta che non serve cercare scuse nel comportamento dell'arbitro che ha solo giudicato in maniera non corretta un singolo episodio, le cause della sconfitta sono sicuramente da un'altra parte, non nell'operato dell'arbitro.