Iniziata la conferenza stampa di Giampiero Ventura, alla vigilia di Torino-Ascoli.
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”Ho capito cosa significa tifare Toro”
Iniziata la conferenza stampa di Giampiero Ventura, alla vigilia di Torino-Ascoli.
"Ho ancora qualche dubbio sul modulo, è chiaro che siamo un po' in emergenza, anche tra i convocati c'è anche qualcuno che non sta...
"Ho ancora qualche dubbio sul modulo, è chiaro che siamo un po' in emergenza, anche tra i convocati c'è anche qualcuno che non sta benissimo. Pratali, D'Ambrosio sono due dei giocatori che hanno qualche problemino, ma sulla carta sono disponibili".
"La B è strana. Faccio l'esempio del Lecce, quando siamo andati in A. Avevamo otto-nove punti sulle inseguitrici, ma a tra dalla fine del campionato abbiamo avuto un momento un po' così, alcuni giocatori in scadenza avevano firmato per altre squadre, e ci sono state una serie di vicissitudini che ci hano portato a perdere col Pescara e diventare quinti. Alla fine però siamo andati comunque in A direttamente".
"Ho chiesto spesso equilibrio, questo per togliere un pizzico di pressione al Torino. Dico questo nella speranza di essere utile nella crescita, di creare quello che credo sia fondamentale. Non serve solo avere una società forte se quello che c'è intorno non lo è, e viceversa".
"I giocatori hanno voglia di dare tantissimo, ma ci vuole anche tanta stima intorno".
"Gli scontri diretti di sabato? Hanno valenza solo se fai una buona partita, altrimenti altri fanno punti e noi niente, è ovvio".
"Niente viene per caso, perché ti chiami Torino. Bisogna fare qualcosa per far sì che si torni ad essere il Torino''.
"Stiamo provando a buttare giù un po' di basi, ci sarà il mercato di gennaio nel limite del possibile, poi quello di giugno, se si avrà il merito di salire in A. Ci sarà una crescita strutturale. Ma anche lì non dovremmo parlare ancora dei tre anni negativi, altrimenti si parlerà solo di passato e mai di futuro''.
"Quando parlo di ambiente non parlo dei tifosi del Torino. Li conoscevo per sentito dire, li ho imparati a conoscere dall'applauso a Coppola due o tre mesi fa, in un momento difficile. Se prima mi sentivo coinvolto, ora mi sento ancora più coinvolto, ho capito meglio cosa significa tifare Torino''.
"Questa settimana la squadra si è allenata bene, questo non è garanzia di risultato ma della loro disponibilità. Allenarsi dopo una vittoria, ad esempio quella di Pescara, è molto facile, lo è meno quando non vinci. Ma ho visto loro molto bene nonostante il pari".
"Contro l'Albinoleffe abbiamo sbagliato un po' di conclusioni, ma questo fa parte della storia di una partita. Ma ad esempio abbiamo fatto gol contro la Juve Stabia, soffrendo molto nell'arco dei 90 minuti".
Su Bianchi:"Come tutte le punte, quando non fai gol hai voglia di farlo. Deve cercare di avere solo tranquillità e serenità".
E sul mercato Ventura non si esprime:''Non faccio commenti, così non rischio di dover passare giorni a parlare di cose che non ho detto o che era un pensiero a carattere generale''.
Termina qui la conferenza di Ventura
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