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I temi tattici di Inter-Torino: difesa, contropiede e palle inattive le armi di Mazzarri

Temi tattici / Il tecnico di San Vincenzo studia il modo giusto per mettere in difficoltà gli uomini di Spalletti

Nicolò Muggianu

Indicata da molti degli addetti ai lavori come “l’anti-Juve”, l’Inter di Luciano Spalletti ha iniziato questo campionato tra enormi aspettative. L’esordio stagionale contro il Sassuolo non è stato all’altezza (sconfitta per 1-0 maturata contro il Sassuolo al Mapei Stadium) ma i nerazzurri restano una squadra ostica e di qualità, che il Torino dovrà provare a battere sfruttando al meglio le proprie armi.

SICUREZZE - Dopo la buona prestazione messa in campo contro la Roma, i granata sono attesi da un altro esame piuttosto proibitivo: domenica sera a San Siro c’è l’Inter di Spalletti. Un avversario che, come detto, è senza dubbio tra le principali candidate a conquistare un posto nella prossima Champions League e che il Torino dovrà affrontare con rispetto, ma senza alcun timore reverenziale. Quali armi sfodererà Mazzarri? La sensazione è che il tecnico di San Vincenzo non snaturerà i suoi: si va ancora una volta verso il 3-5-2, nonostante siano ancora da valutare con accuratezza i tempi di recupero di due giocatori fondamentali come Izzo e De Silvestri.

ESEMPIO - Le alternative non mancano di certo ma, dopo aver messo in difficoltà la Roma con la tattica della difesa e contropiede, Mazzarri non dovrebbe cambiare modo di giocare in vista dell’Inter. D’altronde anche il Sassuolo, vincente nel match d’esordio contro i nerazzurri, ha disputato una partita attenta in difesa per poi provare a colpire in ripartenza. Saranno fondamentali a tal proposito anche i calci da fermo: il Torino, grazie anche agli interventi portati a termine in sede di mercato, è cresciuto molto sotto l’aspetto fisico e chissà che il match non possa proprio essere deciso su palla inattiva. Intanto Spalletti mischia le carte e prepara gli innesti di Skriniar e Perisic per provare a plasmare a sua immagine e somiglianza il 4-2-3-1 che ha in mente da tempo.